Il museo più visitato d'Italia chiuso durante il ponte di Ognissanti. Il neoministro Gennaro Sangiuliano è su tutte le furie: questo non doveva accadere. In una lettera dai toni accorati, il capo del dicastero della Cultura ha chiesto chiarimenti al direttore Gallerie degli Uffizi di Firenze, Eike Schmidt, in merito alla mancata apertura del prestigioso museo statale nella giornata del 31 ottobre scorso. Ovvero, in un momento di grande afflusso da parte dei turisti.
La lettera di Sangiuliano
"Gentile Direttore, ho appreso dagli organi di stampa che nella giornata di lunedì 31 ottobre le Gallerie degli Uffizi sarebbero rimaste chiuse impedendo così a migliaia di visitatori di poterle visitare durante il ponte di Ognissanti. Mi risulta che in circostanze analoghe altri musei e gli stessi Uffizi abbiano anticipatamente modificato la normale giornata di chiusura settimanale proprio per evitare disagi a visitatori e turisti", ha scritto Sangiuliano nella missiva indirizzata tedesco Eike Schmidt, che dal novembre 2015 ricopre la carica di direttore degli Uffizi di Firenze.
Come è potuto accadere
"Le chiedo se questa ricostruzione risponda al vero. Se così fosse, e lo riterrei gravissimo, vorrei sapere come mai in questa circostanza non si sia proceduto come nel passato. Non sfugge alla Sua intelligenza che una chiusura di questo tipo, oltre a costituire una perdita di introiti, rappresenti un danno di immagine per le Gallerie degli Uffizi e per l'intero Sistema museale nazionale", ha proseguito il neoministro della Cultura, a dir poco indispettito dalle notizie di quella mancata apertura dovuta - pare - al canonico giorno di riposo.
La circostanza non è sfuggita nemmeno al nuovo sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, che ha rivelato di averne discusso proprio con il ministro. "Abbiamo parlato del fatto che ieri, giorno di Ognissanti, sono stati chiusi gli Uffizi ed è una cosa ridicola. Io voglio aperti i musei e li voglio gratis per i cittadini della città in cui ci sono quei musei", ha affermato il noto critico d'arte.
Parole che, unite a quelle di Sangiuliano, hanno tradito un concreto disappunto governativo per la scelta dell'importante museo fiorentino, uno dei più visitati e apprezzati nel mondo.Per gli Uffici, mediaticamente parlando, il momento non è dei più tranquilli. Nei giorni scorsi, il museo era finito al centro delle cronache dopo che alcune influencer si erano fatte ritrarre seminude davanti alla Venere del Botticelli.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.