Vieste, i cani dati in adozione davanti alle chiese

Un'iniziativa dal titolo "Tutti a casa per Natale" promossa dai volontari della lega nazionale per la difesa del cane

Vieste, i cani dati in adozione davanti alle chiese

Si chiamano Zeus, Milo, Shirley, Cleopatra e Wonder e sono i cinque cani ospitati dal canile sanitario di Vieste, un Comune in provincia di Foggia, che cercano casa. Per questo i volontari della Lndc (la lega nazionale per la difesa del cane) ha promosso un'iniziativa davvero singolare per dare dei padroni agli amici a quattro zampe. Titolo dell'iniziativa è "Tutti a casa per Natale". La particolarità di questa iniziativa è che è stata promossa in collaborazione con cinque parrocchie di Vieste e fa parte di un progetto più grande, "Zero cani in canile".

Ogni chiesa, con l'aiuto della propria comunità di fedeli, sarà "madrina di adozione" di uno degli ultimi cinque cani rimasti nel canile comunale. Durante la messa della domenica i sacerdoti presenteranno ai fedeli il cane che cerca casa affidatogli dai volontari. Al termine della funzione, chi è interessato potrà conoscere personalmente il cane davanti al luogo di culto. L'animale, infatti, si troverà lì ogni domenica insieme ad un volontario, fino alla sua adozione. "Speriamo di riuscire a far fare a tutti loro il Natale a casa" afferma Nicoletta Pagano, Presidente della Lndc di Vieste.

"Abbiamo preso spunto da un'iniziativa di un parroco brasiliano che faceva entrare in chiesa i cani per farli adottare dai fedeli. Così abbiamo pensato che la stessa cosa avremmo potuto farla a Vieste" dichiara a IlGiornale.it Francesca Toto, volontaria, che aggiunge: "La cosa straordinaria è l'entusiasmo con cui tutti i preti hanno aderito all'iniziativa. Solo uno ha detto di no, ma perché era fuori città".

Ogni chiesa, come detto, avrà un cane da dare in adozione. E per chiunque fosse interessato troverà all'uscita dalla chiesa il banchetto dell'associazione di volontari con tutte le informazioni sul cane e le procedure di adozione dello stesso.
Don Gioacchino Strizzi della cattedrale si occuperà dell'adozione di Zeus, don Tonino Baldi della parrocchia "Gesù Buon Pastore" farà adottare Milo, don Michele Ascoli della chiesa "San Giuseppe operaio" promuoverà l'adozione di Shirley, don Celestino Iervolino della parrocchia "Santa Maria delle Grazie" si occuperà dell'adozione di Cleopatra ed, infine, don Angelo Mazzone della parrocchia "Santissimo Sacramento" troverà una famiglia a Wonder.

Anche il vescovo della diocesi, padre Francesco Moscone, ha dimostrato da subito una grande sensibilità verso gli

animali, esprimendosi pubblicamente contro la mattanza degli agnelli a Pasqua. "A Vieste anche le Chiese sono Animal friendly" scrivono i volontari della Lega nazionale per la difesa del cane in una nota.

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