Effettuava l’esame cardiologico facendo spogliare le pazienti e facendole restare soltanto con gli slip. È solo una delle stranezze messe in atto da un cardiologo di 50 anni interdetto dall'attività medica per violenza sessuale (per lo stesso reato è indagato) nei confronti delle sue pazienti. Il medico esercitava in strutture private trevigiane e svolgeva la mansione di medico sociale per alcune società sportive. A lui si rivolgevano per ottenere il certificato di idoneità per attività sportive non agonistiche.
Dalla testimonianza delle vittime è emerso che il professionista, con la scusa di attribuire al gonfiore delle gambe un problema di emorroidi, seguiva un’ispezione rettale facendo rimanere basite le pazienti che non avrebbero però reagito pensando che fosse tutto regolare. Al momento, in base alle prime indagini, il medico avrebbe compiuto violenza sessuale nei confronti di sei donne, tra i 22 e i 40 anni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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