161mila euro per una cena: l'incredibile scontrino da Salt Bae

Il famoso chef di Abu Dhabi, ha pubblicato sui social uno scontrino da capogiro per una cena, di ben 161mila euro, staccato nel suo ristorante. Tra i commenti è scatta subito la polemica

161mila euro per una cena: l'incredibile scontrino da Salt Bae

Chi conosce Salt Bae, il famoso chef di Abu Dhabi, forse non si è stupito più di tanto dello scontrino che ha postato sui social, e più precisamente sulla sua pagina Instagram. Il suo ristorante “Nurs-et Steakhouse”, rigorosamente di carne, è uno dei più cari ed esclusivi al mondo. Ma lo scontrino che ha pubblicato sul social, di ben 615mila dirha (la moneta ufficiale degli Emirati Arabi) che equivalgono a oltre 160mila euro, ha fatto storcere il naso a tanti utenti. E forse a scaldare gli animi è stata anche la frase che ha accompagnato la foto: “La qualità si paga”. A quel punto è scattata la polemica con moltissimi followers che hanno commentato il post e qualcuno ha anche promesso allo chef di smettere di seguirlo.

Un conto da capogiro

Ovviamente chi ha cenato nel suo ristorante poteva sicuramente permettersi quel conto da capogiro, ma molti comuni mortali si sono sentiti offesi e punti sul vivo da quella immagine. Da tenere presente che nei prossimi giorni ad Abu Dhabi ci sarà il Gran Premio di Formula1, che inizierà venerdì 18 novembre, e che da domenica 20 il Qatar ospiterà per la prima volta i mondiali di calcio. A questi due appuntamenti non mancheranno certo le persone più ricche del pianeta. Intanto si deve dire che il conto incriminato apparteneva a una tavolata di 14 persone e quindi ogni commensale ha pagato circa 12mila euro. Tutti hanno ordinato un piatto di carne, la specialità della casa.

85mila euro per 5 bottiglie di vino

Spesso Nusret Gökçe, conosciuto come Salt Bae, serve personalmente i clienti che ordinano il pezzo più costoso e che viene salato al momento: proprio a questo è dovuto il suo soprannome. A costare molto sono però le bevande alcoliche e i vini. Il gruppo ha speso 315 euro per 5 carpacci di manzo, 1.440 euro per due golden ottoman, la bistecca ottomana, 1.180 euro e 2.360 euro per le golden sirt. Questi ultimi due piatti vengono serviti ricoperti di oro alimentare in foglie. Come abbiamo detto però, a far lievitare il conto sono state per esempio le 5 bottiglie di vino Petrus, 85mila euro solo per quelle.

Oltre ad altri vini molto costosi che hanno certamente esaltato il sapore della carne. Per fare altri esempi, un Negroni è costato 20 euro, una Heineken 15 euro. Ultima curiosità: due bistecche di manzo semplici, senza neppure le foglie d’oro, sono costate 1.100 euro. Ma quello è un altro mondo.

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