Dieta ipolipidica, che cos’è e come funziona

La dieta ipolipidica è un regime alimentare caratterizzato da un basso contenuto di grassi alleato della salute del cuore e contrasta l’obesità

Dieta ipolipidica, che cos’è e come funziona
00:00 00:00

La dieta ipolipidica è un protocollo specifico che viene utilizzato per il trattamento del sovrappeso, obesità, problemi cardiovascolari e metabolici.

Come indica il termine è caratterizzata da un basso contenuto di grassi che risulta inferiore al 25%. Per grassi si fa riferimento alla categoria dei grassi saturi mentre quelli monoinsaturi e polinsaturi sono presenti. Solitamente questo regime alimentare serve per ridurre il peso e la massa grassa. Inoltre la riduzione dei grassi può essere benefica per il trattamento di alcune alterazioni come l’ipercolesterolemia e la steatosi epatica.

Questo tipo di dieta viene elaborato con il consulto di un biologo nutrizionista o dietologo. Non può essere assolutamente improvvisata perché tiene conto delle specifiche necessità del paziente. I cibi che sono limitati o addirittura vietati sono quelli fonte di grassi saturi come burro, insaccati, snack confezionati, latte intero, formaggi stagionati, bevande zuccherate e alcoliche e oli vegetali saturi, come l’olio di colza o l’olio di palma. Ad essere raccomandati e ben distribuiti durante il corso della giornata attraverso i pasti principali, sono gli alimenti leggeri e sani, fonte di grassi insaturi ricchi di omega 3 e di omega 6 che fanno bene alla salute cardiovascolare.

Ecco nello specifico quali sono i cibi consigliati nella dieta ipolipidica.

Cereali integrali

orzo

Orzo, avena, segale sono consumati ogni giorno sotto forma di pasta e risultano fonte di sostanze nutritive preziose, fibre. Sono facilmente digeribili e assimilabili dall’organismo.

Carni bianche

pollo

Pollo, tacchino, vitello coniglio ma anche pesce magro, in primis il pesce azzurro come il merluzzo, il nasello, l’orata e il dentice. Da consumare con moderazione il salmone, lo sgombro e le alici anche se contengono molti omega 3 ma risultano grassi.

Legumi

fave

Via libera a fave, piselli, fagioli, lenticchie per una zuppa salutare fonte di vitamine e sali minerali.

Uova

uova

Sarebbe meglio consumare solo l’albume ma va comunque bene mangiarle intere una o due volte a settimana: basta che siano cucinate sode, in camicia o alla coque.

Formaggi e latticini

yogurt

Sono consentiti solo quelli con un basso contenuto di grassi. Sì inoltre al latte parzialmente scremato, allo yogurt magro e al fior di latte.

Frutta di stagione e verdure

frutta e verdura

Sono consigliate almeno tre o quattro porzioni al giorno di verdura e frutta del periodo.

Condimenti e spezie

olio d oliva

È consentito solo olio di oliva extravergine e spezie aromatiche come peperoncino, basilico, origano, aglio e curcuma.

Questo tipo di regime alimentare deve essere consigliato dal nutrizionista ed è utile a chi presenta un livello di trigliceridi alti nel sangue: è una dieta che preserva molto la salute del cuore perché consente di contrastare la formazione del colesterolo cattivo mantenendo stabile la pressione arteriosa in modo da prevenire

l’insorgenza di patologie croniche come l’arteriosclerosi. Consigliata anche a chi soffre di diabete di tipo 2 e pancreatite è ottima per chi soffre di steatosi epatica perché aiuta a ridurre i depositi di grasso nel fegato.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica