Immersi nell’atmosfera tipica delle feste natalizie le occasioni per concedersi un aperitivo, un pranzo o cena abbondanti in compagnia di parenti, famigliari e colleghi non mancano a discapito delle abitudini alimentari che seguivamo prima di questo periodo.
Molte sono le persone che vivono le feste natalizie con i sensi di colpa e come se ogni invito fosse una minaccia al proprio peso- forma. Di conseguenza tantissimi sono gli errori che si commettono come in primis quello di digiunare prima della cena o pranzo di Natale per poi abbuffarsi proprio perché si arriva al famigerato momento troppo affamati.
Eppure mantenersi in forma e seguire un regime alimentare equilibrato in questo periodo non è un sogno ma può essere una realtà concreta, frutto delle nostre scelte consapevoli nei confronti della salute e del benessere del proprio organismo. Sul tema facciamo chiarezza con la dottoressa Martina Ramponi, biologa nutrizionista che in questa intervista accurata ci toglie ogni dubbio e ci fornisce degli utili e preziosi consigli, facili da seguire.
Dottoressa Ramponi, seguire una dieta prima di Natale ha senso?
Prima di rispondere a questa domanda è essenziale fare un preambolo. Vorrei sottolineare come la parola "dieta" non debba essere intesa come un regime alimentare restrittivo e necessariamente ipocalorico volto al dimagrimento. La parola dieta, se cerchiamo la sua etimologia, significa "stile di vita”, quindi non va intesa come un comportamento riferito ad un periodo limitato di tempo ma piuttosto ad un atteggiamento che riguarda tutta la nostra quotidianità. Quindi non ha alcun senso parlare di dieta prima di Natale se per dieta intendiamo una serie di scelte alimentari e nutrizionali che hanno un termine di scadenza. È importante imparare a fare scelte consapevoli e seguire uno stile di vita sano e corretto da mantenere nel lungo periodo. Le “diete lampo” non servono a nulla, perdere peso velocemente che sia prima di Natale, Pasqua, prima delle ferie estive utilizzando diete miracolose o detox, implica perdere liquidi e nella peggiore delle ipotesi anche massa muscolare, senza intaccare minimamente la massa grassa. Di conseguenza, la bilancia tornerebbe a salire velocemente alla prima “mangiata”, con il rischio di andare ad aumentare proprio il grasso del nostro corpo. Ciò che vale per il periodo di avvicinamento alle festività dovrebbe essere rispettato anche durante il resto dell'anno. Se durante tutto l’anno abbiamo mantenuto uno stile di vita sano e attivo, sarà possibile vivere questi giorni di festa con serenità, senza fame nervosa e senza l’ansia dei chili di troppo. Tutto sta nel modo in cui si vive la dieta ogni giorno.
Non abbuffarsi durante gli aperitivi e i pranzi di Natale è possibile? Prima del pranzo di Natale è possibile consumare uno spuntino o meglio digiunare? Se sì quale può essere quello ideale?
Assolutamente sì, e per riuscirci la cosa più importante è imparare ad ascoltare il proprio corpo per essere consapevoli dei segnali di fame e di sazietà e fermarsi quando si è soddisfatti, anziché mangiare in modo automatico o eccessivo. Cerca di evitare di digiunare, mangiare regolarmente durante la giornata aiuta a controllare meglio la fame e le porzioni durante i pasti festivi. I digiuni prima dei pranzi o delle cene più abbondanti sono completamente controproducenti. Arrivare al pasto troppo affamati farà solo correre il rischio di perdere il controllo e di buttarsi senza limiti su qualsiasi pietanza. Assaggiare tutto ma senza esagerare nelle porzioni e magari evita di fare il bis. Cercare inoltre di scegliere le cose che piacciono realmente di più ed evitare i cibi meno interessanti, di cui non si ha voglia e che si mangiano per voracità o perché ci si sente obbligati dal contesto. Bere tanta acqua e limitare le bevande zuccherate, in modo da limitare l’impatto calorico dei liquidi. Per uno spuntino prima del pranzo di Natale consiglio un frutto di stagione o una spremuta associato a della frutta secca oleosa, scegli quindi alimenti ricchi di nutrienti e di fibre, che riempiono lo stomaco ma senza appesantirlo. Oppure si può optare per un pinzimonio di verdura cruda, un finocchio o un paio di carote.
Quali sono gli alimenti salutari che non devono mai mancare sulle nostre tavole natalizie?
Sicuramente verdura e ortaggi di stagione, bisogna cercare di inserire in ogni nostro pasto una porzione di verdura, cotta o cruda, ma anche frutta, cereali integrali, e proteine magre come tacchino, pollo e pesce.
Quanto e in che misura la cucina mediterranea ci può essere d’aiuto per mantenerci in forma?
La dieta e la cucina mediterranea vengono considerate il modello alimentare della salute per eccellenza, per tenere sotto controllo il peso, prevenire molte malattie croniche e vivere in salute. Questo perché prevede un alto consumo di alimenti a bassa densità calorica come verdura, frutta, cereali integrali e legumi, olio extravergine di oliva e un più elevato consumo di proteine vegetali rispetto a quelle animali, con conseguente riduzione dei grassi saturi a favore di quelli insaturi.
Quali sono i principali errori da evitare?
Per prima cosa: evitare di arrivare al pranzo affamato/a, quindi, di nuovo, no ai digiuni e no a saltare i pasti. Evitare di esagerare con gli alcolici, consiglio che potrebbe sembrare scontato, ma che risulta fondamentale in quanto l’alcool ha un elevato potere calorico. Evitare di cadere nel “vabbè mangio anche questo, tanto ormai ho sgarrato…”. Durante i pasti natalizi sarà normale mangiare più abbondante: bisogna godersi questo “sgarro” senza troppi sensi di colpa, per poi riprendere le proprie sane abitudini. Ultimo errore è quello di pesarsi! Non pesarsi dopo le mangiate natalizie ma lasciare la bilancia da parte per questi giorni. Qualche eccesso durante le feste non può avere conseguenze irrimediabili sulla salute e sulla linea, soprattutto se la nostra routine alimentare è bilanciata. Si ingrassa da Capodanno a Natale e non viceversa!
In tema di dolci, “panettone o pandoro”: quale preferire?
Quello che piace di più! Non sarà la fetta di panettone o di pandoro a far ingrassare ma una costante alimentazione scorretta e sbilanciata. Bisogna godersi questi momenti in famiglia, con serenità e con buon senso, e impegnarsi a costruire quotidianamente le proprie sane abitudini per tutto il resto dell’anno.
Lo spumante fa davvero ingrassare?
Lo spumante, così come tutti gli alcolici non apportano nutrienti utili all’organismo ma sono comunque altamente calorici. Quindi oltre a limitarli per motivi legati alla salute, è bene farlo nei già abbondanti pasti natalizi, per evitare un ulteriore carico calorico. Tuttavia, come sempre, non è un alimento in sé (soprattutto quando consumato occasionalmente) il responsabile dell’aumento di peso. Non è proprio necessario rinunciare alla bollicina, basta bere responsabilmente proprio come in qualsiasi altro momento dell’anno!
Si stima che nel periodo delle feste si rischia di prendere almeno 3 o 4 kg. Un consiglio per rimettersi in forma nel periodo post- natalizio…
Chiariamo subito che quei 3-4 kg non sono di grasso ma sono il risultato del fisiologico accumulo di acqua dovuto ai pasti più abbondati e conditi delle
feste. Quindi, anche in questo caso evitare le diete drastiche o miracolose. Il mio consiglio è quello di riprendere piano piano le proprie buone abitudini alimentari o di cominciare a cambiarle gradualmente, se necessario.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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