Per Dzeko è arrivato il momento di fare un bilancio della stagione e della sua esperienza con la Roma. Con 86 reti complessive è entrato nella top 10 dei marcatori di tutti i tempi del club romano. Eppure, come racconta la Gazzetta dello Sport, l'attaccante della Roma alla vigilia dell'appuntamento contro la Juventus usa parole molto malinconiche per valutare la sua esperienza romana. Per il giocatore, la sua storia con la Roma è stata una delle più significative, eppure non ha conseguito nessuna importante vittoria.
Racconta infatti Dzeko: "Sì però non ho vinto niente. È un po' strano quando fai la storia e non vinci. Avremmo dovuto fare meglio e in quattro anni vincere qualcosa. Quest’anno avremmo dovuto fare di più in Coppa Italia visto che la Juve è stata più forte in campionato. Non ci siamo riusciti e io sono il primo ad essere deluso."
Il giocatore bosniaco sottoliena comunque di come si sia trovato bene a Roma e di come la città rimarrà sempre importante anche quando smetterà di giocare a calcio. L'obiettivo immediato è comunque il quarto posto in Campionato per agguantare la qualificazione in Champions League. Un traguardo difficile da raggiungere anche se non impossibile.
"Dobbiamo crederci, se non ci crediamo noi è dura. Dobbiamo provare a fare 9 punti altrimenti non ci sono speranze. Nel calcio può succedere di tutto, lo abbiamo visto ancora una volta con quello che ha fatto il Liverpool in Champions, non si deve mai dire 'non può succedere'."
Il prossimo appuntamento con la Juventus sarà quindi molto importante per la Roma anche se Dzeko sa benissimo che i bianconeri ce la metteranno tutta pur avendo già vinto il Campionato.
"È sempre una sfida importante, anche per loro, con molti stimoli. Ronaldo punta a vincere la classifica marcatori.
Nel campionato italiano nessuno ti regala niente."Affermazioni malinconiche che potrebbero in realtà avere il sapore di un addio. Il futuro dell'attacante bosniaco è infatti molto incerto. Molti club lo cercano tra cui l'Inter.
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