«Prima e dopo l'allenamento c'è più gusto»

Valotta, presidente di Virgin Active: «Ci adeguiamo a una clientela sempre più esigente»

Luca Valotta è considerato lo Steve Jobs del fitness. Nato a Pietra Ligure 47 anni fa, a soli 33 anni e dopo aver lanciato la prima catena di centri fitness italiana, la Fitness First, fu scelto da Richard Branson in persona per lanciare in Italia i club Virgin Active. Quasi 15 anni e 35 centri dopo si può dire che la sua idea a suo tempo innovativa di unire sport, benessere, socializzazione, design e tecnologia sia stata vincente. E anche la ristorazione in palestra è ormai molto lontana da quella spartana tutta centrifughe e carne ai ferri di qualche anno fa. «Abbiamo ripensato interamente i nostri ristoranti - ci dice il presidente e direttore generale di Virgin Active Continental Europe - sia dal punto di vista architettonico sia da quello dell'offerta, per rispondere alle varie esigenze nel campo della nutrizione sportiva. C'è chi punta al dimagrimento e chi alla tonificazione».

In che modo è avvenuto questo restyling?

«Ci siamo accorti che la nostra offerta era un po' troppo tradizionale per una clientela sempre più esigente, che fa sempre più attenzione a quello che mangia prima e dopo l'allenamento».

E che cosa si trova nei ristoranti Virgin Active?

«Una grande attenzione è riservata ai superfood come polline, bacche di acai, semi di chia, semi di lino, le bacche di goji, lo zenzero e la frutta secca. Stiamo elaborando un progetto per implementare le nostre proposte di integrazione con partner come Enervit. Ma ci sono proposte più tradizionali elaborate dagli chef per il pranzo».

Il pranzo non è però solo un momento di nutrizione ma anche di socializzazione.

«Il ristorante della palestra è spesso frequentato da soci solitari. Per questo nel nuovo ristorante del centro Cavour a Milano, nel quale abbiamo curato molto design e illuminazione, ci sarà un tavolo sociale che supera l'idea di quello da due».

Come può il ristorante della palestra competere con proposte gastronomiche di ogni genere?

«Al momento la scelta giusta per noi è quella di fornire una proposta coerente con le motivazioni che spingono i soci a venire da noi».

Altre idee per il prossimo futuro?

«Virgin Active parteciperà a Taste of Milano dal 10 al 13 maggio, con un personal trainer anche nutrizionista. Il focus sarà sull'app myvirginactive e verrà utilizzato un link che permette di calcolare la massa grassa».

AnCu

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