Ecco la casa del futuro vista da Samsung e Italo Rota

Anche quest'anno la tecnologia è tra i protagonisti del Fuorisalone. Non solo prodotti, ma soprattutto installazioni ed eventi in grado di proiettarci in un mondo onirico di colori, luci, suoni. E non poteva mancare Samsung, da sempre all’avanguardia nell’innovazione tecnologica e nel design, stavolta in collaborazione con uno dei più ecclettici architetti italiani, Italo Rota.

Da questo connubio nasce allo spazio Superstudio Più di via Tortona l'installazione Life / Installed, quattro minuti per pensare il futuro. Un ambiente grigio e asettico, un tavolo da ping pong, un divano, un letto. Tutto ricoperto da una patina grigia. Ma basta un tablet per compiere la "magia". Sfruttando il giroscopio del dispositivo e un film girato a 360° con 7 telecamere, infatti, la casa si anima, prende vita nello schermo dei Galaxy Tab e si trasforma in un ambiente futuristico. Frigoriferi parlanti, specchi che permettono di "provare" il trucco sulla foto, tavoli con schermo touch e televisori che ricevono le videochiamate. E poi gli abitanti, dalla nonna ai nipotini, che usano i dispositivi con naturalezza. Una tecnologia ormai alla portata di tutti.

"Siamo convinti che la tecnologia migliorerà la nostra vita e abbiamo cercato un artista che raccontasse la casa del futuro. Un futuro molto vicino, formato da strumenti e dispositivi che già esistono anche se nascoste", spiegano da Samsung. Quanto vicino lo spiega Italo Rota: "È la casa del 2015.

L'installazione è un invito a usare quello che già abbiamo. Non volevo raccontare un futuro alla Blade Runner, un futuro che non si sarebbe mai realizzato, ma un futuro reale". Sarà davvero così la casa dei prossimi anni?