Il Malesani bis inizia pochi minuti prima delle 15 quando l'allenatore veronese sbuca dalle scale di villa Rostan per guidare il primo allenamento, dopo che Enrico Preziosi lo ha richiamato sulla panchina del Genoa. Malesani risponde al saluto del pubblico («Bentornato mister») e si avvia al centro del campo con un'arancia in mano. Il Grifone non vince da nove partite. Urgono vitamine.
Il tecnico ha saltato il pranzo per vedere con i suoi collaboratori il dvd dell'ultima partita del Genoa. Alle 14.48 Malesani fa il suo ingresso in campo, preceduto da Veloso, Carvalho, Bovo, Granqvist, Zè Eduardo, dal suo vice Sella e dal preparatore Antonio Raione. Malesani abbraccia Nando e Roberto, i due giardinieri e si dirige in palestra per il primo discorso alla squadra. Venti minuti dopo i giocatori e il tecnico escono dalla struttura per iniziare le prove sul campo. Malesani sembra molto carico: «Dai ragazzi, forza». «Più grinta, casso». Risate sugli spalti. Esercitazioni tattiche e partitella. Gialli contro blu. Titolari contro riserve. Da una parte Frey, Mesto, Kaladze, Carvalho, Moretti, Rossi, Biondini, Veloso, Sculli, Palacio e Gilardino. Dall'altra Lupatelli, Sampirisi, Granqvist, Bovo, Alhassan, Belluschi, Kucka, Birsa, Jankovic, Jorquera e Zè Eduardo. I gialli sono schierati con il 4-4-2. I blu con il 4-2-3-1. Malesani incita Gilardino. «Dai Gila, rientra!». Gilardino segna un gran gol, in acrobazia, su assist di Kucka. Il nazionale slovacco gioca tutta la partitella. Domani farà un esame di controllo. Ci sono buone possibilità che venga convocato per la trasferta di Novara.
L'altra buona notizia riguarda il recupero di Andreas Granqvist che si era infortunato il 4 marzo scorso a Lecce: trauma distorsivo del ginocchio destro con interessamento del legamento collaterale mediale. Il difensore svedese e lo staff medico rossoblù hanno fatto un mezzo miracolo. Dai 45-60 giorni ipotizzati per il ritorno in campo si è scesi a 35. Granqvist contro il Novara partirà dalla panchina. Restano fuori Constant e Antonelli che ieri ha lavorato sul campo sintetico insieme al professor Barbero. Alle 16.35 Malesani fischia la fine dell'allenamento.
In campo rimangono Zè Eduardo, Palacio, Jorquera, Belluschi, Carvalho e Veloso. Malesani parla prima con Zè Eduardo, poi con tutti gli altri. Zè fa da interprete con Carvalho. Malesani si intrattiene a lungo con Veloso. Sabato a Novara potrebbe toccare ancora al regista portoghese. La squadra di Tesser dovrà fare a meno fino a fine stagione del suo portiere Ujkani, che si è infortunato all'Olimpico in uno scontro con Osvaldo.
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