La nuova Milano di Pisapia parte già col piede sbagliato: più tasse per tutti, a cominciare dall'Ecopass, il balzello che prevede un esborso variabile per entrare in auto in centro. Variabile fino alla vittoria di Pisapia: prima la tassa arrivava a un costo massimo di cinque euro (in dipendenza dalla classe di inquinamento della vettura) ora il neo assessore Maran vuole istituire un ecopass unico: cinque euro per tutti quelli che vogliono muoversi nel cuore di Milano. E non finisce qui...
"Cinque euro per tutti è una proposta ma io parto da un altro punto di vista: dobbiamo ridurre il numero delle
automobili e non pensare alla mobilità come ad un modo per fare cassa". Così ha risposto l’assessore comunale all’Ambiente Pierfrancesco
Maran interpellato sul destino di Ecopass a margine di un incontro con il comitato referendario Milanosimuove. "Il nostro obiettivo è avere meno auto in centro, poi si valuteranno gli strumenti più adeguati, i mesi per discuterne serenamente con il consenso
della città ci sono - ha aggiunto -, sono scelte che incidono sulla vita di tutti quindi valuteremo con la piena collaborazione di tutti i milanesi,
considerando sì l’esito dei referendum ma con il pieno rispetto del percorso istituzionale".
Sul fronte delle risorse per realizzare quanto previsto dai referendum, ha poi specificato Maran, "sto attendendo il quadro delle risorse disponibili per le opere che risulterà dall’analisi ancora in atto sui conti
del Comune". "Per fortuna molti dei punti dei quesiti sono a costo molto basso e noi partiremo da quelli - ha aggiunto- meglio fare piccole cose che pensare solo a quelle grandi che molto spesso rimangono solo idee".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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