Come stabilito dal capo dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli, anche nei prossimi tre mesi le pensioni saranno erogate in anticipo per aiutare i cittadini che attualmente si trovano a dover fare i conti con le pesanti conseguenze causate dall'emergenza Coronavirus. Nell'Ordinanza n°740 del 12 febbraio 2021 firmata dal funzionario, infatti, si legge che anche per i mesi di marzo, aprile e maggio saranno anticipati i termini di pagamento delle prestazioni previdenziali corrisposte dall’Inps: ossia, trattamenti pensionistici, assegni, pensioni e indennità di accompagnamento per gli invalidi civili. Insomma, il capo della Protezione Civile ha deciso di progesuire con gli anticipi, cosa che ovviamente non avveniva prima dell'avvento del Covid.
Nell'ordinanza, visibile sul sito della Protezione Civile, si legge che è stato ritenuto necessario, vista l'attuale situazione del Paese, "consentire la prosecuzione del progressivo scaglionamento ed accesso contingentato degli utenti presso gli Uffici di Poste Italiane S.p.A. mediante l’anticipo dei termini di pagamento dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili di cui all’articolo 1, comma 302, della legge 23 dicembre 2014, n. 190".
Proprio come è accaduto anche nei mesi di gennaio e di febbraio 2021, quindi, i cittadini che hanno diritto alla pensione potranno recarsi presso gli uffici di Poste Italiane per ritirare il denaro, rispettando gli accessi contingentati per evitare assembramenti. Ecco le date per coloro che devono ritirare assegni, pensioni, indennità di accompagnamento per gli invalidi civili ed altri trattamenti pensionistici. Il provvedimento emanato dalla Protezione Civile prevede "l’anticipo delle riscossioni delle competenze del mese di marzo, dal 23 febbraio al 1° marzo 2021, del mese di aprile, dal 26 marzo al 1° aprile 2021 e del mese di maggio, dal 26 aprile al 1° maggio 2021". Ovviamente si procederà seguendo un apposito calendario stilato rispettando l'ordine alfabetico, così da garantire ingressi scaglionati. Chi è in possesso di una carta Postamat, un libretto o di una carta Postepay Evolution potrà invece prelevare tranquillamente dagli Atm Postamat, senza necessità di presentarsi allo sportello di un ufficio postale.
Su Quifinanza è stato riportato anche il calendario del mese di marzo che deve essere rispettato per poter ritirare la pensione: dalla A alla B martedì 23 febbraio, dalla C alla D mercoledì 24 febbraio, dalla E alla K giovedì 25 febbraio, dalla L alla O venerdì 26 febbraio, dalla P alla R sabato mattina 27 febbraio, dalla S alla Z lunedì 1° marzo.
Per tutti coloro che hanno età pari o superiore ai 75 anni sarà inoltre possibile delegare il ritiro della propria pensione ai carabinieri, a patto che non sia già stata fatta una delega nei confronti di un'altra persona.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.