Gli obblighi del green pass si estendono a tutti i campi, anche a coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza: è quanto stabilito dalla nuova Legge di Bilancio insieme al decreto del 7 gennaio che rende ancora più restrittive le norme che sulla certificazione verde.
Cosa succede
Come abbiamo scritto sul Giornale.it, le nuove regole impongono che si frequentino i centri per l'impiego, dove i dipendenti dovranno garantire il lavoro in presenza, e tutte le amministrazioni dovranno organizzarsi per effettuare le verifiche sui green pass degli utenti. Per entrare è richiesto anche il green pass "light", quello con il tampone. Senza nessuno di questi elementi si perderà il sussidio statale. Come dire, l'invito neanche tanto sottinteso è l'invito a vaccinarsi o addio all'assegno.
100mila utenti sono a rischio
Come riportato da TgCom, sono ben 100mila persone che in Italia rischiano di veder revocato il reddito di cittadinanza: l'analisi è stata fatta con i dati sulle vaccinazioni. Non si tratta di un numero certo e definito ma si ipotizza che la platea sprovvista di super green pass sia all'incirca quella appena drescritta, inferiore al 10% tra tutti coloro i quali godono del beneficio statale che raggiunge attualmente 1,3 milioni circa di nuclei familiari (totale di tre milioni di persone) di cui il 30% è ritenuto occupabile ed è quindi obbligato a frequentare in presenza i Centri per l'impiego con le nuove regole restrittiive valide dal 2022.
Già con il dpcm del 12 ottobre 2021, come ricordato da ItaliaOggi, le pubbliche amministrazioni si sono dovute barcamenare per poter verificare la certificazione verde dei loro dipendenti, fino all'arrivo degli applicativi dell'Inps. Questi metodi, però, non potranno essere utilizzati sugli utenti degli uffici che dovranno essere controllati uno per uno. Attenziome, perché se si tratta di over 50 non vaccinati potranno scattare le sanzioni.
Le eccezioni al super green pass
Sul nuovo Dpcm, però, sono previste alcune eccezioni per chi non avrà l'obbligo di esibire il super green pass tra cui l'accesso ad alcuni servizi e attività commerciali: per esempio, non sarà necessario esibirlo per andare in farmacia o al supermercato, oppure quando ci si reca in farmacia, nell'ambulatorio del proprio medico o per andare in ospedale.
Non sarà necessario il certificato verde neanche quando si dovrà depositare una denuncia in questura se si è vittime di reato o per esigenze urgenti di tutela dei minori. In pratica, non sarà necessario il certificato per esigenze alimentari, sanitarie, di giustizia e pubblica sicurezza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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