Cipro, riaprono le banche Condono su prestiti milionari ai parlamentari

Fa discutere un elenco di nomi a cui gli istituti principali dell'isola avrebbero abbuonato prestiti milionari

Correntisti in coda davanti a una filiale della Laiki Bank a Nicosia
Correntisti in coda davanti a una filiale della Laiki Bank a Nicosia

Nuove misure vanno ad aggiungersi a quella già approvate l'altro ieri a Cipro. L'isola sotto l'attenzione dell'Europa per una situazione bancaria a dir poco infelice ha revocato oggi le restrizioni sui pagamenti domestici effettuati con carte di credito, dopo che i trasferimenti al di sopra dei 5mila euro erano stati vietati, se senza approvazione delle autorità.

A far discutere sull'isola di Afrodite anche una lista contenente i nomi di società e parlamentari ai quali le tre banche più grandi hanno condonato prestiti per milioni di euro. L'elenco è stato trasmesso alla Commissione etica del Parlamento dopo la pubblicazione su Ethnos, quotidiano greco.

Nel frattempo tutte le banche cipriote hanno aperto questa mattina.

Gli sportelli sono rimasti aperti fino alle 13, con qualche restrizione sulle operazioni per evitare il pericolo di una fuga di capitali all'estero.

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