Eva al volante: cinquanta donne al raduno organizzato dall'Asi

Mani curatissime, con lo smalto e le unghie sistemate, al volante di 50 auto prestigiose. Il 10 e l'11 ottobre si svolgerà la seconda edizione di Eva al Volante, il raduno al femminile organizzato dall'Asi, l'Automotoclub Storico Italiano.
Eva al Volante quest'anno rischia di avere ancora più successo del precedente e lo conferma il fatto che le partecipanti hanno già completato il parterre delle 50 auto previste. Sei, appartengono al Museo Storico della Motorizzazione Militare e saranno guidate da 12 brillanti soldatesse. Si tratta di modelli molti rari: le Alfa 1750, 6C 2500 Coloniale e Matta, le Fiat Balilla Spider, 1100 508 Mimetica e Campagnola.
Tra le vetture «civili», invece, spicca una Jaguar XK 140 OTS e una Chevrolet Bel Air del '56 , numerose Porsche 356, MG e Jaguar di vari tipi e tra le italiane diverse Alfa Romeo dal 1957 agli anni '70, Lancia e anche una 500 N del 1962.
Tra le maestre del cronometro compare il nome di Maria Teresa Rossini, plurivincitrice dei Trofei di regolarità organizzati dall'ASI, al volante di una Porsche 356.
In Europa sono moltissime le rappresentanti del gentil sesso presenti ai raduni di auto storiche, come dimostra anche la recente Fiva World Rally e la manifestazione italiana vuole incentivare l'interesse delle nostre connazionali.
L'appuntamento sabato è presso il circolo «Antico Tiro a Volo» ai Parioli, seguirà la visita alla Galleria d'Arte Moderna e l'esposizione delle autovetture ai Fori Imperiali.
Domenica trasferimento a Marino, dove le guidatrici si cimenteranno con 8 prove di precisione cronometrate, su un percorso disegnato sul Piazzale del Palaghiaccio.

Dopo i cronometri, tutti ad Ariccia per la visita a Palazzo Chigi, seguirà pranzo e premiazione delle prime dieci classificate.
Il raduno si ispira all'eleganza, quella delle vetture, con le loro splendide linee e quella espressa dalle protagoniste, alla guida dei loro gioielli.