Fiat a Termini Imerese gli operai bloccano i treni

Termini Imerese - Avevano promesso una settimana di fuoco e sono stati di parola. Le tute blu dello stabilimento Fiat di Termini Imerese e dell’indotto hanno fatto uno sciopero di due ore per protestare contro la decisione del Lingotto di eliminare la produzione di automobili nella fabbrica siciliana.

Bloccata la ferrovia Gli operai non si sono fermati al blocco delle catene di montaggio. Nonostante la pioggia si sono recati alla vicina stazione ferroviaria di Fiumetorto per bloccare la circolazione dei treni. Un presidio sui binari che punta ad alzare il livello dello scontro.

Come sette anni fa Gli operai sono sfiduciati, non credono alla possibilità di un futuro sganciato dalle auto. Tra grida e rabbia, così, inizia la nuova fase di dura protesta che ricorda, nei toni e nei metodi, quella che sette anni fa impedì la chiusura, che sembrava ormai scritta e inevitabile, dello stabilimento. "Come allora anche oggi - dice Roberto Mastrosimone della Fiom Cgil - impediremo i piani di quanti vogliono ancora una volta penalizzare Termini Imerese.

Iniziamo con lo sciopero e l’occupazione dei binari della stazione, ma non ci fermeremo".

Vertice in Regione Domani è atteso il vertice alla Regione, con Raffaele Lombardo e i sindacati, che dovrà definire una posizione e un documento unitari da sottoporre a Sergio Marchionne.