Quello che dice la Cassazione ma non si deve far sapere

Dire la verità, tutta la verità. Non si può barare con tribunali e sentenze, soprattutto quando queste vengono pronunciate dalla Suprema Corte. E invece le scelte della Cassazione vengono strumentalizzate senza pudore quando si tratta del G8 di Genova. Perché appena si sono conosciute le motivazioni della sentenza con la quale sono state confermate le pene ai poliziotti per l'irruzione alla scuola Diaz, subito si sono scatenate le dichiarazioni di quanti sognano ormai da oltre undici anni la vendetta contro i vertici della polizia. Contro lo Stato.
I no global hanno invocato a più riprese le dimissioni dell'ex capo della polizia, Gianni De Gennaro, oggi sottosegretario di Stato delegato per la sicurezza della Repubblica.

Hanno voluto leggere nelle spiegazioni vergate dalla Suprema Corte, una condanna del suo operato che non c'è. Perché le motivazioni dicono semmai l'esatto contrario. Dicono che alla Diaz tanti hanno sbagliato, ma certo non fu un massacro premeditato. Tantomeno ordinato dai vertici del corpo. (...)