Una giornata per sognare a occhi aperti

Nel Salone in cui si schiera tutta la produzione mondiale non possono mancare le proposte da sogno, le supercar. A dispetto della crisi che attanaglia gran parte dell’Europa, sotto i riflettori della rassegna ce ne sono molte e mettono bene in risalto il continuo sforzo che i costruttori rivolgono alla ricerca per arrivare a coniugare prestazioni mozzafiato con consumi ed emissioni un tempo neanche ipotizzabili. Regina, indiscussa, a Ginevra è l’ultima nata di casa Ferrari: la F12berlinetta che prende il posto della 599 Gtb Fiorano, spinta da un V12 di nuova concezione che mette in campo una scuderia di ben 740 cv. Accanto è esposta l’evoluzione della coupé-cabriolet California, alleggerita di 30 kg e potenziata di 30 cv (ora dispone di 490 cv) che viene proposta anche nell’allestimento Handling Speciale. Sempre dall’Emilia, arriva anche la versione Sport della Maserati Granturismo abbigliata in maniera davvero sportiva e accreditata di 460 cv. In passerella anche un esemplare unico della Lamborghini. Si tratta dell’Aventador J, derivata dalla più potente vettura di Sant’Agata con 700 cv. È una scoperta mozzafiato, priva non solo del padiglione ma anche del parabrezza: esterno e interno sembrano fondersi in unico elemento. Tra le sportive di razza, ma meno estreme, alla rassegna elvetica sfilano anche la Bmw GranCoupé, ovvero la variazione sul tema con carrozzeria a quattro porte della serie 6 nella cui famiglia - composta sia dalla Coupé sia dalla Cabriolet - arrivano anche le versioni M6 sviluppate dalla Motorsport spinte dal V8 a doppia sovralimentazione di 4.4 litri della M5 con 560 cv. Una potenza che supera di poco, poiché ha 537 cv, quella della Amg 63 che arriva di gran carriera a completare i ranghi della nuova Mercedes SL e a fare da safety-car nelle gare dell’ormai imminente campionato mondiale di F1. Ed è sempre una scoperta anche la nuova edizione della piccola di casa Porsche, cioè la Boxster.

Per l’Aston Martin il Salone internazionale di Ginevra costituisce l’occasione per presentare sia la V12 Zagato, realizzata dalla storica carrozzeria italiana e tirata in 150 esemplari, spinta da un 12 cilindri a V con 510 cv, sia la famiglia della V8 Vantage edizione 2012.