«Credo che Sanpaolo Imi sia la banca italiana con più possibilità di crescita per linee interne» ha dichiarato Pietro Modiano, direttore generale dellistituto torinese: «Cè un grandissimo potenziale inespresso - ha continuato - e ci stiamo concentrando su questo, ci sono tanti progetti (anche relativamente alla possibilità di quotazione di Aip, il settore assicurazione della banca, ndr). Tutto dipende da quello che decideranno Mario Greco, i suoi collaboratori e il cda». Sulla possibilità che Aip possa guardare alla Toro e stia studiando lincorporazione di Fideuram, Modiano ha risposto con un doppio: «Non lo so» anche se ha detto che «è possibile che Aip faccia acquisizioni. Modiano ha inoltre affermato che «il mondo assicurativo è in grande subbuglio in Europa, per cui chi ha forza e ambizioni deve farsi delle domande ed elaborare progetti». Il piano industriale che sarà presentato a ottobre «sarà di sviluppo, e non di lacrime e sangue». Per quanto riguarda il management interno del Sanpaolo, ha poi affermato: «Siamo a buon punto, la squadra è molto forte, i colleghi sono bravi, sono contento, abbiamo buone prospettive».
Il direttore generale della banca torinese ha anche voluto smentire le voci di una possibile uscita verso il timone della Banca Popolare Italiana o di Bnl: «Al Sanpaolo Imi sto bene» ha detto. Come pure ha smentito un eventuale intervento sulla Banca Popolare Italiana e ha escluso acquisizioni future per il gruppo: «Per carità di Dio, stiamo lavorando per fare crescere questa banca».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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