
Notte di fuoco per Mosca. Secondo le prime informazioni la capitale russa è stata investita da decine di droni kamikaze. Il primo bilancio parla di un morto e 3 feriti. Al via oggi i colloqui in Arabia Saudita tra la delegazione Ucraina e quella americana.
19:55 - Macron: "Pianificatori Ue e Nato definiscano garanzie di sicurezza credibili"
Emmanuel Macron ha chiesto ai pianificatori militari europei e dell'Unione europea "un piano per definire garanzie di sicurezza credibili" per l'Ucraina, da attuare nel caso venga effettivamente approvato un cessate il fuoco. "In considerazione dell'accelerazione dei negoziati di pace" è necessario iniziare a pianificare per definire garanzie di sicurezza credibili per l'Ucraina, ha scritto l'Eliseo, dopo la riunione di Parigi dei capi di stato maggiopre di 30 Paesi europei e della Nato.
19:44 - Zelensky: "Usa convincano Putin ad accettare la tregua". Waltz: "Parleremo nei prossimi giorni"
Gli Usa devono "convincere" la Russia ad accettare il cessate il fuoco. Lo afferma il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo i colloqui in Arabia Saudita.
Gli Usa parleranno con la controparte russa "nei prossimi giorni" della tregua in Ucraina. Così il consigliere per la Sicurezza nazionale degli Stati Uniti Mike Waltz Waltz dopo i colloqui di Gedda con la delegazione ucraina, che ha reso "molto chiaro" oggi che "condivide la visione di pace del presidente Trump". L'Ucraina "ha fatto passi e proposte concrete", ha rimarcato Waltz, tra cui accettare la proposta di Washington per un cessate il fuoco completo.
19:27 - Rubio: "Palla ora nelle mani della Russia"
Stati Uniti e Ucraina hanno fatto "un passo positivo" ai colloqui di oggi a Gedda, ora gli americani "porteranno questa offerta" ai russi e "la palla è nelle loro mani". Lo ha detto il segretario di Stato americano Marco Rubio in una breve dichiarazione alla fine dei negoziati.
19:16 - Dichiarazione congiunta Usa-Ucraina da Gedda: "Prima possibile l'accordo sui minerali"
Stati Uniti e Ucraina hanno diffuso una dichiarazione congiunta al termine della lunga riunione di oggi a Gedda in cui Kiev accoglie la proposta americana per una tregua di 30 giorni nella guerra con la Russia e Washington accetta di sollevare le restrizioni sugli aiuti militari e la condivisione di intelligence con Kiev. Le due parti hanno anche concordato di concludere "il prima possibile" un accordo sullo sfruttamento delle risorse minerarie ucraine.
19:13 - Usa-Ucraina: "Sì di Kiev a proposta di tregua"
L'Ucraina sostiene la proposta degli Stati Uniti di 30 giorni di cessate il fuoco tregua nella guerra con la Russia. E' quanto riferisce un comunicato congiunto dell'incontro tra le due delegazioni a Gedda.
18:02 - Frederiksen: "D'accordo con Meloni su utilizzo articolo 5 Nato"
"Abbiamo discusso di truppe sul campo e di truppe in Ucraina e, come probabilmente saprete, Giorgia Meloni è molto favorevole all'uso dell'articolo 5 della Nato per proteggere l'Ucraina e in effetti siamo d'accordo su questo". Lo ha detto la premier danese Mette Frederiksen parlando con i giornalisti in piazza Colonna dopo l'incontro con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Palazzo Chigi.
17:40 - Raid russo nel Donetsk: sei morti, tra cui due bambini
È di sei morti, tra cui due bambini, e sette feriti il bilancio di raid aerei russi sull'oblast di Donetsk nell'Ucraina orientale. Lo rende noto su Telegram il governatore di Donetsk Vadym Filashkin. Tra le vittime anche due fratelli di 11 e 13 anni che sono stati uccisi a Rivne. A completare il bilancio dei morti sono una vittima vicino a Pokrovsk e altre tre a Siversk in vari attacchi russi.
15:33 - Kallas: "Mosca unica responsabile della guerra"
"Mosca continua la sua invasione su vasta scala dell'Ucraina. Siamo chiari: questa guerra può finire all'istante se la Russia, l'unica responsabile, ritira le sue truppe e smette di bombardare l'Ucraina. Mosca può fermare questa guerra in qualsiasi momento ma ha scelto di non farlo, nonostante tutti gli sforzi fatti finora, perché non ha raggiunto i suoi obiettivi di guerra. Questo non è cambiato". Così in Consiglio di Sicurezza Onu l'alto rappresentante Ue Kaja Kallas. "Gli ucraini non vogliono far parte della Russia. Hanno combattuto per tre anni. Meritano di scegliere il loro futuro e dovremmo tutti sostenerli", ha aggiunto.
14:32 - Waltz (Usa): "Colloqui fanno progressi"
I colloqui con la delegazione ucraina "stanno facendo progressi". Lo ha detto alla Cnn il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Mike Waltz, intercettato insieme a Marc Rubio nella hall dell'hotel Ritz-Carlton di Gedda, in Arabia Saudita, dove sono in corso colloqui tra funzionari statunitensi e ucraini. Rubio e Waltz sono poi entrati in ascensore mentre la riunione è giunta ormai alla quarta ora.
13:44 - Media: "Da Putin nessun compromesso su territori e peacekeeping"
Funzionari della sicurezza occidentali hanno affermato a Bloomberg che Vladimir Putin non ha intenzione di scendere a compromessi sulle richieste di territori, di peacekeeping e di neutralità dell'Ucraina in alcun colloquio di pace, complicando gli sforzi del presidente Donald Trump per garantire un accordo credibile. Putin ha fatto richieste deliberatamente "massimaliste" prima dei negoziati per porre fine alla guerra, che sa saranno probabilmente inaccettabili per gli ucraini e per gli altri europei, secondo i funzionari della sicurezza. Il leader russo è pronto a continuare a combattere se non otterrà i suoi obiettivi, hanno detto i funzionari.
13:37 - Kiev rivendica l'attacco a Mosca: "Obiettivi strategici"
Lo Stato maggiore delle forze armate ucraine ha rivendicato l'attacco in nottata nella regione di Mosca. "Le Forze dei sistemi senza pilota, l'Sbu e il Gur, in collaborazione con altre unità, hanno colpito obiettivi strategici russi" che sostengono l'aggressione contro l'Ucraina, in particolare è stata colpita la raffineria di petrolio di Mosca, che è in grado di elaborare 11 milioni di tonnellate di petrolio all'anno e fornisce il 40-50% del fabbisogno di gasolio e benzina della città di Mosca. Lo riporta Rbc Ukraina.
12:22 - Si aggrava il bilancio dei morti a Mosca: 3 vittime
Il numero delle vittime dell'attacco con i droni ucraini nella regione di Mosca è salito a tre. Lo ha riferito la capa del distretto cittadino di Domodedovo, Evgenia Khrustaleva, citato da Interfax. Il governatore della regione di Mosca, Andrei Vorobyov, ha comunicato che la vittima, un uomo, aveva 53 anni.
11:26 - Kiev: "Incontro iniziato in modo costruttivo"
"L'incontro" fra le delegazioni di Usa e Ucraina a Gedda, in Arabia Saudita, "è iniziato in modo molto costruttivo". Lo scrive su X il capo dell'ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Andriy Yermak, che guida la delegazione ucraina. "Stiamo lavorando", ha aggiunto. Al suo post ha allegato un video con un montaggio degli arrivi e dell'inizio dell'incontro. Della delegazione Usa fanno parte il segretario di Stato Usa, Marco Rubio, e il consigliere per la sicurezza nazionale, Mike Waltz. Per l'Ucraina invece, oltre a Yermak, siedono al tavolo il ministro degli Esteri Andriy Sybiha e quello della Difesa Rustem Umerov.
10:15 - Russia avanza ancora nella regione del Kursk: prese 12 località
La Russia afferma di aver ripreso il controllo di 12 località nella regione del Kursk, al confine con l'Ucraina, teatro dell'offensiva dello scorso agosto lanciata dalle forze di Kiev. "Nel corso delle operazioni, le unità del gruppo Nord hanno liberato 12 insediamenti", ha reso noto il ministero della Difesa di Mosca, come riportano i media russi.
10:09 - Iniziati i colloqui USa-Ucraina in Arabia Saudita
Le delegazioni degli Stati Uniti e dell'Ucraina hanno avviato i colloqui a Gedda, in Arabia Saudita, come previsto. Lo afferma il ministero degli esteri ucraino
10:00 - Mosca: "Gli Usa ci informeranno sull'andamento dei colloqui"
Il Cremlino afferma che gli Usa "in qualche modo" informeranno Mosca sui colloqui in programma a Gedda tra la delegazione americana e quella ucraina. Lo riporta la Tass. "Oggi ci saranno contatti americano-ucraini a Gedda. In qualche modo la parte americana, che sta cercando il modo di raggiungere una soluzione pacifica, ci informerà", ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, secondo la Tass.
8:45 - Inviato di Trump a Mosca giovedì
L'inviato Usa per il Medioriente, Steve Witkoff, ha in programma un viaggio a Mosca questa settimana per incontrare il presidente russo, Vladimir Putin. È quanto riporta la testata Axios, citando una fonte con conoscenza diretta dei fatti secondo cui Witkoff dovrebbe recarsi a Mosca giovedì ma il programma potrebbe cambiare. L'incontro con Putin giungerebbe così alcuni giorni dopo l'incontro chiave tra funzionari Usa e ucraini in programma per oggi in Arabia Saudita, che si concentrerà su un possibile cessate il fuoco nella guerra con la Russia. Witkoff avrebbe dovuto partecipare all'incontro con i funzionari ucraini, ma al momento sembra che sarà lui il principale canale di comunicazione con la Russia nell'ambito della divisione dei compiti all'interno della squadra di politica estera e sicurezza nazionale del presidente Trump", scrive Axios
8:00 - Mosca: 20 auto in fiamme per le schegge dei droni
Oltre 20 auto sono andate a fuoco a causa di un incendio scoppiato in un parcheggio a Domodedovo, nella regione di Mosca, causato dalla caduta di detriti da un veicolo aereo senza pilota (UAV). Lo ha riferito il governatore della regione di Mosca, Andrei Vorobyov, sul suo canale Telegram, come riportato dalla Tass.."Un incendio è scoppiato nel parcheggio a causa della caduta di frammenti di Uav: in fiamme più di 20 auto. Vigili del fuoco e tutti i servizi di emergenza sono sul posto, l'incendio è quasi spento", ha scritto.
7:30 - Si aggrava il bilancio delle vittime: 2 morti a Mosca
Su Telegram il governatore della regione Andrei Vorobyov ha detto che il bilancio delle vittime si è aggravato dopo che una delle persone ricoverate è deceduta in ospedale. "Purtroppo", ha scritto il governatore, "un uomo di 50 anni è morto all'ospedale di Vidnoye. I medici hanno fatto tutto il possibile per salvargli la vita. Hanno riavviato il suo cuore quattro volte".
7:21 - Mosca: "Abbattuti 337 droni, 91 solo a Mosca"
La Russia ha abbattuto 337 droni ucraini in diverse regioni durante la notte, di cui 91 nei pressi di Mosca. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo in una nota. Secondo la dichiarazione, 126 droni sono stati abbattuti nella regione di Kursk, al confine con l'Ucraina.
6:34 - Almeno 73 droni sulla capitale
Un totale di 73 droni ucraini che prendevano di mira la capitale russa sono stati abbattuti in un massiccio attacco martedì mattina, ha detto il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin. Una persona è stata uccisa e altre tre sono rimaste ferite, ha detto il governatore della regione di Mosca Andrei Vorobyov. I voli sono stati limitati in entrata e in uscita da quattro aeroporti, vale a dire Domodedovo, Sheremetyevo, Vnukovo e Zhukovsky. Rosaviatsia ha anche limitato i voli in entrata e in uscita dagli aeroporti nelle regioni di Yaroslavl e Nizhny Novgorod. L'attacco, il più grande contro Mosca degli ultimi mesi, è avvenuto mentre una delegazione ucraina si preparava a incontrare il massimo diplomatico americano in Arabia Saudita per porre fine alla guerra triennale con la Russia.Anche il traffico ferroviario attraverso la stazione ferroviaria di Domodedovo è stato brevemente interrotto, hanno riferito funzionari locali.
4:30 - Mosca: "Già abbattuti 68 droni"
"La difesa aerea del Ministero della Difesa continua a respingere un massiccio attacco di droni nemici a Mosca. Ad ora 68 velivoli senza pilota nemici sono già stati abbattuti. Gli specialisti dei servizi di emergenza stanno lavorando sul sito in cui sono caduti i detriti". Lo ha dichiarato su Telegram il sindaco di Mosca, Sergei Sobyanin, in merito all'attacco con droni sulla capitale russa.
3:07 - Attacco coi droni a Mosca: stop a due aeroporti
Un attacco con droni è stato lanciato nella notte su Mosca. Lo riporta la Tass.
Le forze armate russe hanno comunicato che sette velivoli senza pilota sono stati abbattuti dalla contraerea sopra il quartiere urbano di Ramenskoye. Per sicurezza sono state introdotte restrizioni temporanee ai voli negli aeroporti Zhukovsky e Domodedovo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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