I bagarini? Due concierge dell’hotel extralusso

Bagarini tanto eleganti, è sicuro, non li avevano ancora visti. Impeccabili in giacca e cravatta, con tanto di «ufficio» a cinque stelle nel quadrilatero della moda. Distinti e insospettabili, ma in grado di mettere in piedi un business (illegale) da decine di migliaia di euro. E pronti al grande colpo, a pochi giorni dalla sfida tra Inter e Barcellona. Biglietti introvabili? Ci pensano due concierge di un albero extralusso in piano centro città, pizzicati dalla divisione Pas della questura con una «mazzetta» da oltre cento tagliandi per il big-match di martedì prossimo.
Contavano di fare il botto, i due. Investimento da 10mila euro, ricavo previsto di 40mila. Ogni biglietto doveva essere venduto a tre o quattro volte il valore reale, confidando sulla «febbre» dei tifosi disposti a spendere cifre folli per assistere alla partita.

Così, quando gli agenti si sono presentati nell’hotel - dopo la soffiata di un informatore contattato dai due per piazzare alcuni tagliandi -, i concierge a cinque stelle hanno provato a spiegare che quei biglietti erano il frutto delle «mance» lasciate dai facoltosi clienti. Peccato che l’albergo fosse completamente all’oscuro di tutto (e con ogni probabilità la direzione prenderà dei provvedimenti nei loro confronti), e che - sospetta la polizia - il traffico dei tagliandi (...)