I tifosi a Palombo e Cassano: «Col Catania si deve vincere»

La partita di oggi con il Catania non si può perdere. È il messaggio che hanno lanciato ieri pomeriggio a Bogliasco circa 50 «cani sciolti» della Gradinata Sud durante un faccia a faccia con alcuni giocatori. Gli ultras hanno chiesto impegno alla squadra, o meglio a Palombo e a Cassano che sono usciti dal terreno di gioco per un incontro. Massimo impegno e tre punti, è quanto chiesto dai supporter blucerchiati ai due giocatori che poi hanno trasmesso ai compagni il messaggio.
Insomma, anno nuovo, squadra nuova. E per seguire il motto, Gigi Del Neri manderà in campo i giocatori appena arrivati, da Guberti, approdato a Bogliasco martedì pomeriggio, al portiere Marco Storari, arrivato venerdì intorno alle 16 e con un solo, vero, allenamento alle spalle, quello di ieri nella rifinitura. Nessun problema di forma, però, visto che il tecnico del Milan Leonardo lo aveva schierato già mercoledì titolare in Tim Cup. Nonostante il braccio di ferro con il Milan Storari ha voluto fortemente la Samp, nella speranza di tornare a giocare titolare dopo due stagioni trascorse da spettatore: «Volevo venire a tutti i costi e per fortuna la trattativa è andata in porto. Quando le società hanno raggiunto l'accordo non ho perso tempo, ho raccolto le mie cose, sono salito in macchina e sono partito. Avevo voglia di giocare e quando mi è stata prospettata l'opportunità di venire a Genova, non ci ho pensato due volte».
La Samp deve tornare a vincere, questo è l'imperativo dopo aver raccolto due punti in sei partite. Storari commenta da lontano il trend della squadra: «La Sampdoria è partita bene, poi ha faticato soprattutto in termini di risultati, ma credo che un calo sia fisiologico nell'arco di una stagione. Credo che il gruppo possa contare su elementi di qualità e su un mister che sa di calcio e sa far giocare bene: credo che in questa seconda parte di torneo ci siano tutte le potenzialità per tornare a fare bene e fare punti». Insomma, si deve ripartire. E per farlo Gigi Del Neri si affiderà anche a Guberti, che a sinistra sostituirà Mannini, in fase di flessione in quest'ultima fase della stagione. Dall'altra parte ci sarà invece Semioli, mentre dietro al posto di Cacciatore, non al meglio ma regolarmente convocato, giocherà Lucchini, con Rossi spostato nel ruolo di centrale. I numeri poi sono dalla parte di Del Neri visto che l'ultima vittoria a Marassi del Catania risale alla stagione 64-65 quando i rossoazzurri s'imposero per 1-0 con rete di Faccin. Scongiuri d'obbligo anche se per onor di cronaca il Catania appena quattro giorni fa in Coppa Italia è riuscita ad imporsi con il Genoa, dopo però la sconfitta in campionato. Nel frattempo l'ex blucerchiato e tecnico siciliano Sinisa Mihajlovic ha meditato su come fermare Antonio Cassano: «Speriamo soprattutto che sia la sua giornata storta. La verità - dice - è che moltiplicando l'attenzione e svolgendo bene i compiti assegnati in campo si può limitare il suo raggio d'azione, come accadde l'anno scorso col Bologna». Dai tifosi blucerchiati, il tecnico si aspetta più fischi che applausi: «Ma non è un problema: la cosa peggiore è l'indifferenza.

Ho passato quattro anni con la Samp e domani noi veniamo a Genova per vincere la partita».
Nel frattempo la società sta continuando le trattative di mercato: è calda la pista che porta al Livorno per un possibile scambio Tissone-Candreva.