Alluvione, Meloni: "Stato di emergenza e 20 milioni subito per le urgenze"

Il premier ha tagliato corto di fronte ai continui rimpalli di responsabilità sulla messa in sicurezza dell'Emilia-Romagna: "Preferisco lavorare, le polemiche le lascio algi altri"

Alluvione, Meloni: "Stato di emergenza e 20 milioni subito per le urgenze"
00:00 00:00

"Io preferisco lavorare, le polemiche le lascio agli altri". Così il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, a margine dell'inaugurazione a Siracusa dell'Expo DiviNazione, nell'ambito del G7 Agricoltura a Siracusa, ha tagliato corto di fronte ai continui rimpalli di responsabilità sulla messa in sicurezza del territorio emilano-romagnolo.

Meloni ha rimarcato la tempestività con cui è intervenuto il governo dichiatrando subito lo stato di emergenza e stanziando 20 milioni di euro per le urgenze."Siamo rimasti d'accordo con la regione che poi va valutato quando si ha più chiara l'entità di ciò che è accaduto". Meloni ha assicurato di aver parlato ieri con la presidente, con il ministro competente, con il capo della Protezione civile, con il generale Figliuolo e ha aggiunto sottolineando che "nelle prime ore diventa un pò difficile" valutare l'entità dei danni.

In questi giorni, infatti, c'è stato un vero e proprio scontro tra governo e la Regione, colpevole di varie inadempienze visto e considerato che l'area colpita è la stessa di un anno fa, ossia Faenza dove sono state distrutte le stesse aziende. Ma, il tema non riguarda solo le catastrofi avvenute recentemente."Negli ultimi dieci anni l'Emilia Romagna ha ricevuto oltre mezzo miliardo. Se potesse farci sapere quanto è stato speso e ci dicesse quali sono i territori più vulnerabili ancora, noi potremmo programmare ulteriori interventi in regime ordinario", ha detto a caldo il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci chem poi, ha aggiunto: "Non si può sempre chiamare in causa l'alluvione del 2023". Anche il viceministro alle Infrastrutture Galeazzo Bignami ha rimarcato il fatto che i lavori stanno procedendo a rilento: "Abbiamo chiesto quattro volte alla Regione di trasmetterci i dati sullo stato del reticolo idrografico e il dissesto di versante prima dell'alluvione 2023. Ci serve per intervenire in maniera organica". Quei documenti, però, non sono arrivati.

Irene Priolo, presidente facente funzione dell'Emilia-Romagna, non aveva esitato a passare al contrattacco parlando di "spettacolo misero" e chiedendo a Musumesi perché ponesse tanta attenzione per la Regione Emilia-Romagna "quando c'è un'alluvione anche nelle Marche". E ancora: "Queste alluvioni ci sono tutti gli anni in tutte le regioni, in tutti i territori, ma si fa sempre dell'Emilia-Romagna un caso politico, ma vi sembra normale? Non è normale".

Stesso refrain dalla segretaria del Pd, Elly Schlein, che al Tg3 ha criticato la scelta del generale Figliulo come commissario straordinario, designato al posto dal presidente dell'Emilia-Romagna. Una chiara "scelta politica" fatta "nel tentativo di politicizzare la Regione, come stanno riprovando vergognosamente a fare oggi a poche settimane dalle elezioni regionali".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica