La Camera dà la fiducia al governo Renzi

Dopo quello del Senato arriva anche il disco verde della Camera. Ora il governo di Matteo Renzi devo solo partire, anzi correre. I sì sono stato 378, 220 i no e soltanto un astenuto. Spulciando tra i tabulati della Camera spunta qualche curiosità A dispetto delle indicazioni di voto, sia a Montecitorio che a Palazzo Madama, un senatore della Lega Nord ha votato la fiducia al premier-sindaco, è Rudi Franco Marguerettaz eletto in Valle d'Aosta. Un voto (inaspettato) entra ma altri due (scontati) escono: non erano presenti in Aula al momento del voto due fedelissimi di Matteo Renzi, Lorenzo Guerini e Luca Lotti. La notizia della fiducia è stata accolta da un Camera semideserta: solo una cinquantina di parlamentari presenti, tra i banchi del governo solo il ministro degli Esteri Mogherini, Renzi - come ieri notte al Senato - era assente. Anche in questo caso il governo del Rottamatore ottiene meno consensi (un voto in meno) rispetto all'ultima fiducia al governo precedente.

Lo scorso 11 dicembre, dopo l'uscita dalla maggioranza di Forza Italia, l'esecutivo di Enrico Letta ottenne a Montecitorio 379 sì, 212 no e due astenuti.