Smentiti i gufi della vigilia: la copertura per il Ponte sullo Stretto c’è. La conferma definitiva è arrivata dal ministro Matteo Salvini: "Carta canta, ora qualcuno si dovrà scusare. Nella manovra c'è la copertura per il collegamento tra Palermo, la Sicilia, la Calabria e l'Europa". Il titolare delle Infrastrutture e dei Trasporti ha spiegato che il cantiere potrebbe aprire già nell’estate del 2024: "C'è l'intera copertura per 12 miliardi. Ora avremo interlocuzioni con la Bei, però si parte". Una svolta per il Sud ma anche un ambizioso corridoio europeo, che potrebbe essere inaugurato già nel 2032.
Il vicepremier non ha nascosto la propria soddisfazione sul tema infrastrutture, il lavoro in legge di bilancio è tale da “smentire settimane di chiacchiere a vuoto su diversi giornali copertura per il collegamento stabile sullo Stretto". Non sono mancate le stilettate ai professionisti delle polemiche strumentali: "Ho letto che il collegamento dalla Sicilia all'Italia per cui sono stati stanziati i fondi non sarebbe il Ponte, a chi mi dice quale potrebbe essere gli offro da bere... C'è la copertura economica integrale. Stamattina la giunta regionale siciliana ha stanziato il primo miliardo di euro, stiamo parlando di un cantiere che ho tutta intenzione di aprire nell'estate del 2024, che si va a sommando alle decine di cantieri da nord a sud che stiamo recuperando".
Intervenuto in conferenza stampa insieme al vicepremier, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha rimarcato che, come tutte le opere pubbliche, il Ponte sullo Stretto è finanziato per l'intero ammontare, che sono 12 miliardi nella proiezione pluriennale. Cifra stanziata nell’orizzonte temporale dei primi tre anni, le prime tre quote a salire: “La collocazione temporale risente della tempistica, che prevediamo realisticamente di possano dispiegare: sono prevalentemente concentrate nel 2025 e 2026".
Come anticipato da Salvini, Regione Sicilia ha ribadito la sua disponibilità a investire oltre un miliardo di euro per cofinanziare la costruzione del ponte sullo Stretto di Messina. Un investimento che consentirà alla Sicilia di compartecipare, con una quota del 10 per cento, alla costruzione dell'infrastruttura che collegherà l'Isola alla Calabria, ha spiegato il presidente Renato Schifani: “Se dopo più di 50 anni il Ponte sullo Stretto si avvia a diventare realtà dobbiamo ringraziare, in particolare, il ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini, sempre attento alle esigenze del Mezzogiorno e della Sicilia in particolare. Con questo cofinanziamento inviamo un segnale chiaro a tutta l'Italia, per dire che il Ponte è una priorità nazionale e che la nostra regione è pronta a fare la propria parte".
Entrando nel dettaglio delle cifre la Regione contribuirà con
un miliardo di euro provenienti da risorse della nuova programmazione del Fondo sviluppo e coesione 2021-2027, e con ulteriori 200 milioni frutto di economie relative a risorse nazionali (ciclo 2014-2020) non ancora spese.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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