Nel mirino della Corte dei Conti l'attività del Cnel

Milioni di euro di spese sui quali non si è fatto nessun controllo, consulenze e contratti di ricerca "illegittimamente conferiti", oneri di missioni liquidati irregolarmente. Un articolo pubblicato sull'Espresso apre uno squarcio sull'attività del Cnel, mettendo in luce il contenuto di un indagine sull'attività del Consiglio nazionale economia e lavoro.

Il Cnel, presieduto dall'ex ministro Antonio Marzano - fra i consiglieri Luigi Angeletti, Raffaele Bonanni e Susanna Camusso, vertici dei sindacati principali - è sotto l'occhio della polizia tributaria. 

Angelo De Dominicis, procuratore regionale della Corte dei Conti del Lazio ha chiesto di "accelerare al massimo gli accertamenti istruttori, inclusa l'eventuale violazione di un articolo della legge antimafia.

A giustificare la fretta la "delicatezza" delle indagine su "un organo di rilevanza costituzionale". Al centro del mirino anche il collegio dei revisori dei conti, che secondo il procuratore sarebbe composto in modo irregolare.