Premiata la linea su Cospito e 41 bis: gli italiani promuovono il governo Meloni

La maggioranza degli italiani condivide la linea dell'esecutivo sul caso Cospito: "Il 41 bis è una misura dura ma necessaria"

Premiata la linea su Cospito e 41 bis: gli italiani promuovono il governo Meloni

La maggioranza degli italiani difende la maggioranza in Parlamento. Sia sul piano personale, riponendo grande fiducia nell’operato di Giorgia Meloni, sia sul piano politico, promuovendo la “linea della fermezza” adottata dall’esecutivo in merito al caso Alfredo Cospito. La cosiddetta majorité silencieuse, la maggioranza silenziosa che si discosta dalle passerelle antifasciste di sinistra a Firenze e si concentra sulla piazza di Torino, sulle vetrine spaccate, sulle macchine distrutte. In poche parole, sulla violenza anarco-insurrezionalista. Questo è quanto emerge dall’ultima rilevazione di Quorum/YouTrend per Sky TG24.

Gli italiani promuovono il governo sul caso Cospito

Il caso Alfredo Cospito, il terrorista anarchico in sciopero della fame da ottobre scorso, ha dettato l’agenda del governo creando una grossa saldatura tra esecutivo e opinione pubblica. Ritenuto dagli investigatori uno dei leader della Fai (Federazione anarchica informale), Cospito ha intrapreso una vera e propria battaglia contro il 41 bis scagliando il proprio corpo contro le scelte dell’esecutivo e degli organi giudiziari. Se da un lato il regime di carcere duro ha infiammato il dibattito parlamentare, dall’altro ha compattato la maggioranza degli italiani.

Dal sondaggio emerge che più della metà degli italiani (56%) ritiene che il carcere duro, il 41 bis, non vada toccato. È considerato una “misura dura ma necessaria” e solo un quarto degli italiani ritiene che sia uno strumento che presti il fianco troppo facilmente ad “abusi”. Soltanto il 6% degli italiani intervistati, una percentuale esigua, ritine che il 41 bis sia un istituto sorpassato e quindi una “misura che andrebbe abrogata”.

Una scelta, non sappiamo se influenzata o meno, dagli ultimi episodi di violenza nel capoluogo piemontese. A Torino, l’adunata anarchica, al grido di “Stato assassino” ha colpito piazza Castello e il Palazzo della giustizia per difendere la posizione del “compagno” Cospito. Per non parlare delle vetrine spaccate, delle macchine danneggiate, degli incendi e molto altro ancora. La “linea della fermezza” era l’unica scelta possibile dell’esecutivo. Una decisione, giova ricordarlo, dettata soprattutto dalle pronunce dei vari organi giudiziari coinvolti.

Il giudizio sull'esecutivo

Il caso Cospito è solo la punta dell’iceberg di una fiducia ancora più ampia degli elettori italiani. A quattro mesi dall’insediamento, il governo presidiato da Giorgia Meloni continua a riscuotere consensi. Il 44% degli italiani, stando alla rivelazione Quorum/YouTrend, ha un giudizio positivo di quanto fatto finora dall’esecutivo. Un consesso riscosso anche tra le file dell’opposizione: il 50% degli elettori del Terzo Polo promuovono le scelte del governo.

Gli italiani, al di là dell’operato politico dell’esecutivo di centrodestra, ripongono fiducia nel presidente del Consiglio: Giorgia Meloni è il leader di partito che ottiene più fiducia dagli elettori (44%), seguita dal leader penta stellato, Giuseppe Conte, e dalla neo segretaria dem, Elly Schlein.

Nota metodologica:

Sondaggio è stato realizzato da Quorum/Youtrend per Sky TG24.

Sondaggio svolto con metodologia CAWI tra il 28 febbraio e il 2 marzo 2023 su un campione di 804 intervistati rappresentativi della popolazione maggiorenne residente in Italia, indagata per quote di genere ed età incrociate stratificate per titolo di studio e ripartizione ISTAT di residenza. Il margine d’errore è del +/-3,4% con un intervallo di confidenza del 95%. Documentazione completa su www.youtrend.it

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