Montezemolo ad alta velocità Lancia Italo e pensa ai locali

Alla prova del viaggio inaugurale le poltrone griffate del nuovo treno privato. Il presidente: "Serve più concorrenza". GUARDA IL VIDEO

Montezemolo ad alta velocità Lancia Italo e pensa ai locali

Roma - Mille giovani assunti, tarif­fe dif­ferenziate con una quota me­dia di biglietti low cost non inferio­re a un terzo del totale. Poi dotazio­ni di lusso, tecnologia e servizi rita­gliati su una gamma di clienti che va dal manager che vuole una sa­letta tutta sua allo studente a cac­cia della tariffa conveniente. Filo­sofia aziendale che mette insieme Ryanair e Ferrari,per strappare al­l’ex monopolista una quota di mercato del 20-25%.

L’unica pro­messa che non sembra alla porta­ta di Ntv, la nuova compagnia di trasporto ferroviario che inizierà i primi viaggi a pagamento tra Na­poli e Roma con due coppie di tre­ni sabato prossimo, è la targhetta che si trova all’inizio di alcune car­rozze di prima classe: «No mobi­le ». Vietato l’uso dei telefoni cellu­lari. Difficile trovare qualcuno che lo rispetterà. Sicuramente nessuno dei 300 giornalisti accre­ditati ieri al viaggio inaugurale di Italo.

Partenza da Roma alla sta­zione Tiburtina, trasformata da poco in scalo ultramoderno, ieri popolata dai giovanissimi dipen­denti Ntv. Età media 32 anni, for­mati in azienda con un investi­mento di 18 milioni di euro. Effetti benefici del mercato per l’unico tipo di trasporto ferrovia­rio che è stato liberalizzato, cioè l’alta velocità. I miglioramenti di Trenitalia in questo segmento so­no proprio merito di Ntv, spiega Luca Cordero di Montezemolo, presidente della società, mentre il «suo» Italo correva dalla Capitale a Napoli a 300 all’ora (ma potreb­be arrivare a 360). «Dove non c’è concorrenza, ad esempio nel tra­sporto locale e nel trasporto mer­ci, il livello è ancora bassissimo».

Ma è proprio al locale che punta ora la compagnia. Montezemolo ha già delle idee. Milano, Genova, Cinque terre, Toscana. Ntv, insomma, pen­sa ai turisti. «L’82%di quel­li stranieri vor­rebbero usare il treno quan­do viene in Ita­lia ». Peccato che il trasporto locale non sia li­bero. Le tariffe di Ntv, non sono poi così basse come accusano i consumeristi? «Non per servizi di questo livello», spiega Monteze­molo. Prima classe in stile salotto, con la variante relax dove sono «cortesemente vietati» telefono e toni alti. E poi la carrozza club con solo 19 postazioni compresi due salotti da 4 posti, che si possono prenotare solo in blocco.Poi l’am­biente smart. Che non si chiama seconda perché la scommessa di Montezemolo è garantire lo stes­so confort, delle altre. Comprese le sedute, tutte in pelle, Poltrona Frau e il wi-fi.

Per dimostrarlo il presidente di Ntv e Ferrari al viag­gio inaugurale dei giornalisti ha fatto sedere direttori e vip nella Smart, redattori e operatori tv nel­le sistemazioni di lusso. «Io da ra­gazzo andavo sempre in secon­da», ha confidato. Prezzi Milano-Roma da 45 euro (low cost Smart) a 130 (tariffa base Club). La concorrenza è iniziata.

«I nostri prezzi sono un po’ miglio­ri, basta guardarli», assicura l’ad di Ferrovie dello Stato Mauro Mo­retti che oggi, all’insegna del fair play, salirà su un Italo per il terzo viaggio inaugurale, annuncia l’amministratore delegato di Ntv, Giuseppe Sciarrone. Alla fine, per Moretti, tra compagnie aeree e fer­roviarie, sulla tratta Roma-Mila­no, qualcuno ci rimetterà le pen­ne.

Più propositivo Montezemo­lo. «Si parla tanto di crescita, que­sta è la vera crescita del Paese, di chi investe e rischia. E, per una vol­ta, non paga Pantalone». In altre parole, per una volta, nessun sus­sidio pubblico.

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