Magistrati, Napolitano: "Assicurare l'immagine di imparzialità"

Incontrando le toghe in tirocinio, il Capo dello Stato ha messo l'accento sul ruolo del potere giudiziario e chiesto di mantenersi lontani dagli interessi di parte

Magistrati, Napolitano: "Assicurare l'immagine di imparzialità"

I magistrati "non devono sentirsi investiti di missioni improprie e fuorvianti". Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, si è rivolto con queste parole ai magistrati ordinari in tirocinio, incontrati questa mattina al Quirinale, ricordando come il potere giudiziario "si colloca in un sistema che esige rispetto e collaborazione tra i poteri dello Stato".

Il Capo dello Stato ha insistito sul principio della divisione dei poteri, chiedendo di "mantenere una rigorosa osservanza dell'ambito e delle competenze acquisite" e ricordando che il ruolo della magistratura è quello di "rispettare la legalità" e tutelare "i diritti dei cittadini".

"L'interpretazione delle leggi e la discrezionalità nel lavoro dei magistrati - ha detto Napolitano - spiegano l'importanza che assumono le apparenze".

Ragione per cui le toghe devono "essere non solo capaci di mantenersi estranee agli interessi di parte ma devovo assicurare l'immagine di imparzialità", grazie a "equilibrio, tensione morale, serenità e sobrietà nei comportamenti professionali e anche in quelli privati".

Il Paese, ha concluso il presidente della Repubblica, "ha bisogno di una nuova stagione di più alto fervore ideale e morale e di riscoprire il senso della coesione nazionale".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica