Il Pd si prende la Sicilia, Bagheria va a Beppe Grillo

Sette Comuni su otto al centrosinistra. Raciti: "Torniamo ad essere protagonisti"

Il Pd si prende la Sicilia, Bagheria va a Beppe Grillo

Il Partito democratico conquista la Sicilia accaparrandosi sette degli otto Comuni in cui si è votato al ballottaggio. Eletto a Bagheria un sindaco grillino. Forte l'astensionismo: alle urne si sono recati appena il 47,75% degli elettori, 21 punti percentuali in meno rispetto al 25 maggio.

A Caltanissetta Giovanni Ruvolo (Pd e Udc) ha raccolto il 64,3% delle preferenze, strappando il capoluogo al centrodestra che correva con Michele Giarratana. "Sento una grande
responsabilità e contemporaneamente so di avere ricevuto un grande onore dai miei concittadini", ha commentato Ruvolo, "Penso soprattutto a quelli che non hanno votato. È un segnale di malessere verso la politica, che il mio progetto di amministrazione partecipata dovrà risolvere".

Trionfa invece a Bagheria, alle porte di Palermo, il 29enne Patrizio Cinque (M5S), che si è imposto con il 69,77% dei voti su Daniele Vella (Pd). "Bagheria in festa!", esulta Beppe Grillo su Facebook. "Ce l’abbiamo fatta, vittoria! Il M5S contro tutto e tutti è riuscito in quello che per i conoscitori del territorio era quasi impossibile: vincere a Bagheria, il comune più grande della provincia di Palermo", aggiunge Riccardo Nuti, "Uno dei comuni dove la mafia ha visto pochi giorni fa l’arresto di 31 dei suoi elementi o ad essa vicini".

La sinistra può comunque contare sugli altri Comuni. A partire da quello di Monreale (Palermo), dove Piero Capizzi è il nuovo sindaco con il 55,88% dei voti contro il 44,12% di Alberto Arcidiacono (Udc e Forza Italia). A Pachino (Siracusa), Roberto Bruno (Pd e Ncd) ha conquistato il 75,03% dei voti, battendo Andrea Ferrara (appogiato da Udc e dal Megafono di Crocetta), mentre a Termini Imerese è stato riconfermato Salvatore Burrafato (Pd, Ncd, Megafono, Articolo 4) con il 53,76% dei voti. Ed è del centrosinistra anche Roberto Barbagallo, nuovo sindaco di Acireale (Catania), eletto con il 63,53% contro Michele Di Re, appoggiato da Forza Italia. Nicola Cristaldi rieletto sindaco a Mazara del Vallo (Trapani).

"Anche in questo secondo turno conferma la vittoria del Partito democratico in Sicilia, a dimostrazione della bontà del lavoro svolto e della validità delle scelte compiute in questi ultimi mesi", dice il segretario regionale del Pd Fausto Raciti, "In Sicilia torniamo ad essere protagonisti.

Strappiamo Caltanissetta al centrodestra e il Pd si afferma anche in importanti comuni come Monreale e Termini Imerese. Al termine di questa tornata amministrativa rafforziamo la nostra presenza praticamente ovunque. Un risultato che ci
gratifica e che vogliamo confermare segnando un cambio di passo nella politica siciliana".

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