Renzi tenta la fortuna ma perde Guerra per le baby slot machine

Vincere o perdere. Perdere o vincere. Questo è il problema per il sindaco Pd di Firenze, Matteo Renzi (nella foto). Nel giorno in cui annuncia la sua candidatura alle primarie a settembre, dicendo «se io perdo sosterrò chi vincerà», «chi vince è il candidato, ma chi perde deve avere il coraggio di saper perdere», a Firenze il problema ora è su ben altri tipi di vincite. Il Comune ha concesso spazi per installare slot machine per bambini di 5-6 anni all'interno di alcune ludoteche o padiglioni per l'infanzia della città. Macchinette identiche a quelle degli adulti denominate «Gioca e vinci», «Sfida la fortuna», dove anche se non si vincono soldi (ma solo premi), stonano in posti dove le mamme portano i figli a saltare sui castelli gonfiabili o a tuffarsi nella piscina delle palline colorate. E i genitori sono andati su tutte le furie.

«Prima di tutto c'è un problema pedagogico di base, il fatto di instillare nel bambino l'abitudine all'azzardo e poi gli viene infuso il messaggio per il quale la vita è un fatto di fortuna». Appunto, come le primarie per Renzi.