Traffico, Clini: "Blocchi auto inutili". Il Codacons: "Dimissioni"

Il blocco del traffico a Milano non serve. Non se "sulle tangenziali c'è una cintura di traffico". La caustica analisi arriva dal ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, che striglia l'amministrazione meneghina facendo presente che, invece che agire su un'area localizzata, bisognerebbe pensare a "misure gestionali nuove e coordinate a livello di area vasta".

La lotta allo smog va portata avanti, ma "le misure tecnologiche" introdotte dal governo "sono molto severe". E dunque in questo senso non c'è molto da fare. Sarebbe invece meglio andare al di là delle nuove pensate anti inquinamento e mettere l'accento su altri aspetti della questione. Il ministro sottolinea la necessità di lavorare sui sistemi industriali, sugli impianti di generazione dell'elettricità, sul riscaldamento e condizionamento e sullo spostamento di parte del traffico da gomma a treno, soprattutto per quanto riguarda lo spostamento delle merci.

Il ministro ha poi precisato che la sua critica non toglie che "l'area C è utile per migliorare la qualità della vita", ma che comunque la misura non è sufficiente "a ridurre l'inquinamento" a causa di "altre fonti che lo producono".

Codacons: si dimetta

La tesi di Clini non piace alla Codacons, che invita il ministro alle "dimissioni", se non altro per "coerenza".

Le misure sovraregionali di cui parla il ministro, secondo l'associazione dei consumatori, dovrebbero venire da iniziative "del ministro dell'Ambiente". L'invito a lasciare il suo incarico viene anche da altri episodi, come "la vicenda Ilva", che avrebbero "dimostrato di essere inadeguato al ruo ruolo".