RomaOnorevole Aprea il riordino delle superiori slitta di un anno e il maestro unico resta ma come opzione. Lopposizione esulta e qualcuno afferma che ha vinto la piazza.
«Non ha vinto la piazza. Martedì il governo varerà i provvedimenti che riguardano il ciclo scolastico mantenendo intatto e per intero il piano della riforma con la conferma di tempi certi per lattuazione. Riguardo alle novità per linfanzia e il primo ciclo, il governo ha accolto tutte le indicazioni della commissione Cultura di Montecitorio da me presieduta nellintento di rispondere alle esigenze delle famiglie e soprattutto delle madri che lavorano».
Come aveva annunciato il premier Silvio Berlusconi, il tempo pieno non sarà toccato.
«La scuola è stata interessata da processi di riforma che hanno comunque sempre avuto una stessa tendenza sia per quanto riguarda i piani di studio e i contenuti sia per la modulazione del tempo-scuola. Lintento è quello di andare incontro alle richieste delle famiglie. Resta confermato il modello del tempo pieno, 40 ore settimanali, che risponde a unesigenza sociale ed è un modello che ha preso piede soprattutto nelle aree metropolitane al Nord».
E il maestro unico?
«È unopzione in più offerta alle famiglie che intendono organizzare diversamente il tempo per i loro figli.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.