Jackson, un anno dopo: un giro d'affari da record

I fan di Jacko si preparano a commemorare il primo anniversario della morte del re del pop che dalla sua scomparsa ha conosciuto un rilancio di popolarità. Ma le circostanze del decesso restano ancora poco chiare

Jackson, un anno dopo: 
un giro d'affari da record

Los Angeles - I fan di Michael Jackson si preparano a commemorare, oggi, il primo anniversario della morte del "re del pop", che dalla sua scomparsa ha conosciuto un incredibile rilancio di popolarità. E' già trascorso un anno esatto dal decesso del cantante di Thriller, avvenuto all’età di 50 anni per una sospetta overdose di farmaci nella sua casa di Los Angeles, alcune settimane prima del suo atteso ritorno sulla scena a Londra.

Ancora un'ombra sulla morte Le circostanze della morte, però, restano ancora per lo più misteriose: Conrad Murray, ultimo medico di Jackson, è stato accusato di omicidio colposo per avergli somministrato un anestetico che avrebbe causato la morte. Per commemorare la morte, che generò in tutto il mondo un’ondata enorme di commozione e un’impressionante copertura mediatica, il cimitero di Forest Lawn a Glendale (periferia di Los Angeles), che ospita le sue spoglie, sarà eccezionalmente aperto ai fan. Questi ultimi non saranno tuttavia autorizzati a entrare nel mausoleo dove riposa il cantante. "Si potrà andare intorno, ma non entrare. Questo non sarà possibile", ha dichiarato il sergente Tom Lorenz, aggiungendo che le autorità sconsigliano ai fan di presentarsi in massa. "Non potrete accamparvi fuori nella notte e non potrete mettervi sulle vostre sedie sul marciapiede (di fronte all’ingresso) per essere i primi", ha insistito Lorenz.

Le commemorazioni per il re del pop Al cimitero di Forest Lawn dovrebbero arrivare anche alcuni membri della famiglia di Jackson, mentre un vero e proprio pellegrinaggio è previsto per tutta la giornata odierna alla residenza che fu di Jackson a Encino, alla periferia di Los Angeles. L’unica cerimonia ufficiale avrà luogo, invece, a Gary, nell’Indiana, città di nascita del "re del pop", dove la madre Katherine inaugurerà un monumento. Domani sera è in programma, infine, un concerto-omaggio in un hotel di Beverly Hills, a cui dovrebbero assistere alcuni membri della famiglia Jackson, che ha sostenuto l’evento. "L’obiettivo è riunire i membri della famiglia Jackson, star, fan, per celebrare e rendere omaggio all’eredità" di Jacko, hanno spiegato in un comunicato gli organizzatori, che vendono i biglietti per il concerto tra i 150 e i 500 dollari.

L'impero di Jacko Secondo Billboard Magazine, la "bibbia" della musica negli Stati Uniti, l’impero Jackson ha generato ricavi per oltre un miliardo di dollari dalla morte del cantante, tra vendite di dischi, dvd e prodotti derivati. "Oggi c’è ancora interesse per Elvis Presley. E credo che ci sarà anche un interesse duraturo per Michael Jackson", ha dichiarato a inizio anno John Branca, uno degli amministratori dell’impero Jackson, in occasione della firma di un contratto record di 250 milioni di dollari con Sony. Anche l’immagine del cantante è notevolmente migliorata dalla sua scomparsa, in parte grazie al film-documentario sul suo ultimo spettacolo, This is it. Anche i "casi" nati dopo la sua morte sembrano essere rientrati: sua madre Katherine ha ottenuto l’assistenza ai bambini senza difficoltà e l’eredità è gestita dagli amministratori designati da Michael Jackson secondo le sue volontà, nel rispetto di tutte le parti.

Le sorti di Conrad Murray L’unico punto che suscita ancora controversia è la sorte di Conrad Murray, l’ultimo medico di Jackson, accusato di omicidio colposo per aver somministrato l’anestetico propofol, che ha causato il decesso.

Il medico ha riconosciuto di aver somministrato il farmaco, ma su richiesta del "re del pop", che lo utilizzava come sonnifero. Le udienze si succedono a Los Angeles per determinare se Murray debba o meno essere processato. La decisione potrebbe essere presa dalla magistratura californiana durante l’estate.

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