Da settimane gira la voce di un imminente ritorno di Riccardo Kakà ora in orbita Inter. In Spagna scrivono che la moglie ha fatto dare una ripulita al vecchio appartamento di Milano e le sue amiche brasiliane confidano che il ritorno della coppia sarebbe imminente. E non si tratterebbero di chiacchiere dell'ultima ora nate dopo la designazione di Leonardo sulla panchina dell'Inter. Branca ieri ha tumulato la trattativa: «Mai pensato neppure per l'anticamera del cervello a Kakà».
Ecco perché Marco Branca ha detto questo:
1) il brasiliano è rientrato lunedì sera nella Liga dopo cinque mesi di stop per un intervento chirurgico. La pubalgia è una cattiva compagna, non è mai completamente debellata. Negli ultimi due anni il giocatore è rimasto complessivamente fermo per 38 settimane a causa di infortuni vari.
2)Il responsabile dell'area tecnica ha tracciato l'identikit del giocatore che l'Inter insegue: di talento, giovane, inseribile in un gruppo.
3) Il contratto di Kakà è di quelli pesantissimi, con clausole, controclausole e diritti d'immagine.
4) Massimo Moratti non ha fatto mercato anche per rientrare nel fair play finanziario richiesto dall'Uefa, Kakà percepisce circa 10 milioni netti a stagione e non accetterebbe contratti inferiori ai cinque anni.
5) Josè Mourinho è disposto a privarsene solo in cambio di Douglas Maicon e almeno 20 milioni cash
6)Kakà resta un fuoriclasse ma copre il ruolo di Sneijder.
Poiché il bello del mercato è la mancanza di una prova certa, prepariamoci a celebrare lo sbarco di Riccardo Kakà, 28 anni, in maglia nerazzurra.
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