L’importanza di chiamarsi Cannes

DA MARTEDÌ IL 34° FESTIVAL DE LA PLAISANCE. Il salone «tutto in acqua» è il primo appuntamento della stagione con la nautica internazionale. Nuovi spazi e superficie in acqua più ampia per multiscafo e gommoni. Massiccia quella italiana per il numero sia dei cantieri sia delle barche

L’importanza di chiamarsi Cannes

Previsto inizialmente dal 7 al 12settembre, il 34˚ Festival de la Plaisance di Cannes si svolgerà dal 6 all'11 tra i pontili del Vieux Port, del Port Pierre Canto e nel­l'Espace Riviera. L'anticipo è do­vuto all'organizzazione del G20 che tuttavia rivoluziona altre manifestazioni già programmate.
Intanto il «Festival» nautico continua nella sua evoluzione con nuovi allestimenti. Sempre più ampia la superficie espositiva in acqua per il cosiddetto «spazio multiscafo» che anche quest'an­no si trova nel cuore del Vieux Port sul pontile centrale accessibile dall'esplanade della Pantiero o dalla passerella del quai Saint-Pierre. Ma è stato creato anche un nuovo spazio per gommoni e bat­t­elli semirigidi dove si congiungo­no La Traversante e il quai Max Laubeuf.L'iniziativa è stata molto apprezzata, soprattutto dai co­struttori italiani. Con l'87% di espositori stranie­ri, provenienti da 34 Paesi, il Festi­val de la Plaisance di Cannes si consolida come appuntamento decisamente internazionale. Se gli europei sono ancora gli esposi­tori più rappresentati, con la pre­senza dei cantieri francesi, italia­ni, inglesi, spagnoli o tedeschi, au­menta il numero di quelli prove­nienti dagli Usa, dalla Russia, da­gli Emirati Arabi, dall'Asia, e dal­l'emergente Turchia che propone imbarcazioni di altissimo livello.
I grandi nomi della nautica in­ternazionale hanno sin da ora ri­sposto presente. Intorno ai ponti­li, i visitatori potranno quindi ritro­vare ancora una volta Azimut Be­netti, gli otto brand del gruppo Fer­­retti, Bénéteau, Jeanneau, Peri Yachts, Princess, Rodriguez, Sun­seeker, Heesen Yachts, Wally e al­tri ancora, simboli di un know how d'eccezione. Ma ci sono an­che i grandi debutti internaziona­li come il sorprendente Wider di Tilli Antonelli e il cantiere Nisi Yachts. Sono rappresentati tutti i settori dell'industria nautica: ac­cessori, editoria, servizi, allesti­mento attrezzature elettroniche, assicurazioni, credito e abbiglia­mento tecnico.
Qualche numero.
Attesi almeno 54mila visitatori (50% stranieri), 520 imbarcazioni in acqua tra Vieux Port e Port Canto di cui l'87%straniere,200 novità assolu­te, 441 espositori di 34 Paesi, 80mi­la metri quadri di superficie espo­sitiva. Regina del salone sarà We­stport con i suoi 50 metri.
Imbarcazioni a motore.
Absolu­te, Apreamare, Arcadia, Azimut, Bénéteau, Benetti, Canados, Can­tieri Di Baia, CRN, Custom Line, Dominator, Fairline, Falcon Yachts, Ferretti Group, Fiartma­re, Grand Banks, Itama, Jeanne­au, Leopard, Marquis Yachts, Mo­chi Craft, Monte Carlo Yachts, Mo­onen Shipyards, Numarine, Otam, Overmarine, Peri Yachts, Permare, Pershing, Prestige, Prin­cess, Rhea Marine, Riva, Rodri­guez Group, Rodman Polyships, Sanlorenzo, Sealine, Sessa Mari­ne, Sunrise, Sunseeker Group, Uniesse Marine, Vicem Yachts, Wally, Westport.
Imbarcazioni a vela.
Bavaria, Bénéteau, Chantiers Amel, Chan­tiers Jeanneau, CNB, Dufour Yachts, Firros Yachts, Hanse Yachts, Latitude 46, Oyster Mari­ne, Wauquiez, X-Yachts...
Multiscafo.
Alliaura Marine, Chantier Catana, Cnb - Lagoon, Fountaine Pajot Catamarans, Isa­ra Yachts, Mattira, Nautitech, Ou­tremer Yachting, Sunreef Yachts, Swiss Catamarans ...
Nuovi cantieri 2011.

Abate, Adriatic Marine Group, Arimar Spa, Azur Dream France, Bilgin Yachts, Bluegame, Brunswick Netherlands, Bsw Design, Cantie­re delle Marche, Cervigon Yachts, Dalla Pietà Yachts, Dinamica Yachts, Emotor, Filippetti Yacht, Frauscher, Mattia, Nisi Yachts, Outer Reef Yachts, Overmarine Group, Performance Marine, Sa­niboat, Sasga Yachts, Pearl Motor Yachts, Snip Yachting, Solemar, Starmarine, Tecnoresin, Torna­do Marine, Volterra Marine, Wider (al debutto).

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