da Bolzano
È la punta di diamante della nouvelle vague di Maserati: vista ai Saloni dinizio anno, la lussuosa coupé GranTurismo arriva ora alla clientela che ne ha già decretato il successo, prenotando tutte le 1.600 vetture che saranno prodotte nel 2007.
Dalla sua ha non solo la piacevolissima apparenza ma anche la sostanza da grande stradista che abbiamo potuto apprezzare nella prima prova sulle strade delle Dolomiti.
La GranTurismo nasce sul pianale della Quattroporte appena accorciato e condivide con essa gran parte della meccanica, tra cui il motore V8 4.2 che ha usufruito di una messa a punto specifica per esaltarne la velocità di risposta ai comandi dellacceleratore. Abbinato a un cambio automatico ZF a 6 marce che si adatta allo stile di guida e alle condizioni della strada, eroga 405 cavalli a 7.100 giri e la coppia massima di 460 Nm a 4.750 giri.
Per passare da una marcia allaltra, il guidatore può scegliere tra quattro modalità di funzionamento (Normal, Sport e Ice in automatico, oppure Manuale) e tra lutilizzo della classica leva oppure delle palette al volante.
Pininfarina, che firmò giusto 60 anni fa con la A6 1500 Gran Turismo la prima vettura stradale di Maserati, ha miscelato con sapienza nel disegno di questa coupé la tradizione del Tridente con il linguaggio estetico della modernità. Il risultato è una vettura snella e sinuosa, che trasmette unidea di forza e dinamismo e nel contempo di sobria eleganza. Labitabilità (da 13 a 34 cm di spazio per le gambe di chi siede dietro e tanto spazio per la testa) avvicina la GranTurismo a una vera quattro posti, anziché a una classica 2+2.
Molto curata la qualità dei materiali usati per gli interni, tra cui la selleria in pelle Poltrona Frau, e dellassemblaggio delle varie parti. Allaltezza delle aspettative lequipaggiamento di serie, comprendente tra laltro cerchi in lega da 19, fari bi-xeno adattativi, sedili anteriori elettrici, clima bi-zona, sistema multimediale con schermo a colori da 7 e molto altro.
Nel traffico di una Bolzano sempre molto affollata, il motore reagisce docilmente al pedale del gas, lo sterzo ad assistenza variabile si rivela leggero e al tempo stesso pronto e a dispetto delle dimensioni (4,82 metri di lunghezza con 2,94 di passo), la vettura mostra unagilità e una maneggevolezza insospettate. Sui tornanti dei passi dolomitici, dal Sella al Costalunga, la Granturismo fa valere la bontà dellautotelaio e lideale distribuzione dei pesi (49% allanteriore e 51% al posteriore). Il comportamento rimane sempre sincero, stabile ed equilibrato anche nella guida al limite. Unaccurata messa a punto ha consentito, inoltre, di non rinunciare alla giusta dose di sportività che rende divertente da guidare anche unauto come questa, votata in primo luogo al comfort. Bastano 5,2 secondi per accelerare da zero a 100 e solo 35 metri, grazie a un potente impianto frenante della Brembo, per passare da 100 a zero.
La nostra prova si conclude in autostrada, dove a velocità da codice si viaggia in totale souplesse con un filo di gas. La GranTurismo, dunque, si può considerare a tutti gli effetti una sportiva da usare tutti i giorni.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.