Se nella giornata di ieri e ancora per questo fine settimana il ciclone mediterraneo Thor alimentato da aria gelida di origine groenlandese provocherà ancora venti moderati e nuove nevicate a bassissima quota, da lunedì irromperà un'altra sciabolata artica ad opera di Attila così come è stata chiamata dagli esperti meteo.
La situazione in atto
Come abbiamo visto sul Giornale.it, nella giornata di ieri un vero e proprio occhio ciclonico si è formato sul Mar Tirreno provocando fenomeni intensi al Centro Italia e in parte del Sud: il satellite mostra ancora la circolazione di bassa pressione centrata sull'Adriatico con tutto il Centro-Sud che sarà ancora alle prese con maltempo, grandinate ma soprattutto tanta neve sull'Appennino e sulle zone pianeggianti di Marche e Abruzzo, collinari nelle altre regioni del Sud fino alla Sicilia. Le temperature, massime e minime. sono crollate come da previsione e ci si aspetta un week-end molto rigido. "Sabato e domenica saranno due giorni più o meno simili, tanta neve sull'Appennino dalle Marche fino alla Calabria, un pò di più ne cadrà sul versante adriatico; da segnalare che ci saranno buoni accumuli di neve sull'Abruzzo e sul Molise fino a 50 cm di neve fresca possibili sopra i 600 metri di quota circa" , ha affermato all'AdnKronos Lorenzo Tedici de Ilmeteo.it.
Arriva Attila: le zone coinvolte
Dopo questa sfuriata artica, eccone in arrivo un'altra per l'inizio della prossima settimana, ormai meno di 48 ore: direttamente dal Nord Europa arriverà Attila con una nuova discesa di aria gelida e la formazione di un nuovo ciclone mediterraneo come prospettano gli esperti. Se nel fine settimana il Nord Italia avrà clima rigido ma assenza di fenomeni, ecco che da lunedì si avrà un nuovo peggioramento meteo con neve in pianura in città come Bologna e numerose altre città. Attenzione al gelo: "Le temperature che cominceranno a scendere con minime fino a -8 ad Aosta e Cuneo, -4 Milano, -20 Livigno e -30 sulle cime più alte delle Alpi. Quindi un bel freddo al mattino presto e forti gelate notturne", ha sottolineato Tedici.
Il maltempo si estenderà nel corso di lunedì anche fino a Toscana, Umbria e Marche con nevicate a quote pianeggianti. Meteo migliore al Sud e sulla Sicilia dove si avrà un peggioramento martedì con tante nubi, piogge sparse e nevicate a quote collinari.
Insomma, la circolazione invernale insisterà anche nella prossima settimana e potrebbe protarsi fino alla fine del mese con i famosi Giorni della Merla (29-31) che, quest'anno, potrebbero rispettare davvero la tradizione che li vede freddi e nevosi. Le temperature, infatti, dovrebbero mantenersi anche di 5-6 gradi sotto le medie del periodo fino alla fine del mese di gennaio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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