La tipologia di maltempo e l'intensità saranno davvero molto inusuali per i primi giorni del mese di agosto, uno dei più stabili per eccellenza dell'anno sull'Italia: il ciclone Circe in arrivo dal Nord Europa cambierà le carte in tavola provocando fenomeni intensi e un netto calo delle temperature tale che, soprattutto durante la notte, in alcune zone d'Italia darà l'impressione di essere in autunno. Tra oggi e sabato il passaggio del vortice sarà intenso da nord a sud ma poi tornerà l'alta pressione.
Temporali e tracollo termico
L'esperto meteorologo de Ilmeteo.it, Lorenzo Tedici, che ieri ci ha spiegato cosa rischia la città di Milano, già "ferita" per quanto accaduto nei giorni scorsi, ha allargato l'orizzonte parlando dei pericoli che riguardano i fenomeni estremi anche in altre zone del nostro Paese, quindi temporali, grandinate e trombe d'aria. "La giornata peggiore sarà quella di venerdì 4 agosto quando il minimo di bassa pressione, l’occhio del Ciclone Circe, si sarà portato sulle regioni centrali: da questa posizione favorirà fenomeni intensi su tutto il Centro-Nord", ha dichiarato. In serata e durante la notte su sabato, poi, i fenomeni si sposteranno al Sud e sulla Sicilia con il basso Tirreno che rischia autentici nubifragi anche a causa del calore accumulato dalle acque superficiali del mare.
Un occhio particolare anche alle temperature: ovunque, in Italia, crolleranno anche di 10-12°C rispetto ai valori attuali sia nelle massime che nelle minime che scenderanno bel al di sotto dei 20°C al Nord e su alcune zone del Centro durante la notte, ecco perché si parla di una sorta di autunno anticipato.
I tre motivi dei fenomeni intensi
Ma perché, anche stavolta, la perturbazione sarà così intensa? Tedici ha spiegato che si tratta di un "ciclone dal cuore freddo" che arriva in un periodo molto caldo e di piena estate; "il mare Mediterraneo italiano bolle con 30-32°C (5-6°C oltre la norma) e il calore fornisce energia anche ai temporali della terraferma, la traiettoria di Circe è molto a Sud ed investe tutta l’Italia fino a sfiorare la Tunisia". Insomma, non servono ulteriori spiegazioni per capire che si tratta di tre mix esplosivi. Come detto, è ancora vivo il ricordo della devastazione di Milano ma anche del chicco di grandine record caduto in Friuli-Venezia Giulia. Con questo ciclone si potranno replicare certi fenomeni? "La risposta è difficile - sottolinea Tedici - ma al momento sembra una situazione diversa. Si avranno più temporali, più diffusi ma probabilmente meno veementi".
Stavolta, però, non verrà risparmiato nemmeno il Centro-Sud: sebbene il passaggio del maltempo sia molto veloce (compreso tra venerdì e sabato mattina) non per questo motivo sarà meno intenso. A macchia di leopardo nubifragi, allagamenti e potenziali situazioni di criticità potranno interessare tutte le regioni Sicilia compresa.
"Il monitoraggio e gli aggiornamenti meteo saranno dunque indispensabili, almeno fino a sabato sera, poi torneremo a vivere l’estate del riposo, della tranquillità e delle vacanze dalla prossima settimana. Prudenza adesso".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.