Arte e cultura nel segno della qualità delle opere e percorsi che le hanno accompagnate, unita a quella delle 154 gallerie italiane e internazionali hanno segnato l’edizione numero 21 di miart, la fiera d’arte moderna e contemporanea organizzata da Fiera Milano e diretta da Vincenzo de Bellis, con la vice direzione di Alessandro Rabottini che si è tenuta a fieramilanocity. Tradotto in cifre: in quattro giorni di manifestazione è stato superato il tetto dei 45mila visitatori, il 10% in più rispetto all’edizione 2015.
Altro dato importante, i collezionisti sono aumentati del 15% attirati dalle opere presentate, volano di business e investimenti che hanno richiamato sempre più collezionisti da Svizzera, Gran Bretagna, Francia, Germania, Belgio, Stati Uniti e Canada. E la crescita di miart ha riguardato anche i giornalisti (+11%) italiani con quelli stranieri che sono stati il 10% del totale e hanno realizzato i loro servizi per media di Corea, Hong Kong, Giappone, Dubai, Stati Uniti, Gran Bretagna, Spagna, Germania, Francia e Belgio.
"Gli ottimi risultati di miart – commenta Corrado Peraboni, amministratore delegato di Fiera Milano – sono la conferma di una attenta selezione delle gallerie e di un affinamento del format della manifestazione. I galleristi hanno apprezzato la validità di questa scelta, sottolineando di aver aumentato le vendite e di aver incontrato collezionisti competenti e con il giusto profilo. Tutto questo è stato arricchito dalla folta presenza di un pubblico di appassionati d’arte. Concludo con un plauso ai tanti eventi e progetti speciali presentati in città che hanno fatto di questa edizione un happening unico di cultura e intrattenimento per il mondo dell’arte moderna e contemporanea a testimonianza del modello vincente di quanto fatto da Expo, evento che produce ancora positivi effetti su Milano”.
La miartweek 2016 è stata infatti una settimana ricchissima di appuntamenti, grazie alla stretta collaborazione avviata con istituzioni pubbliche e private, musei, gallerie e tutte le realtà che operano nella promozione e nella conoscenza dell’arte. Per tutta la settimana della fiera decine di migliaia di persone hanno affollato eventi, inaugurazioni e aperture speciali che hanno riportato in evidenza il dna di Milano come capitale della creatività contemporanea e riaffermato l’energia e la vitalità innescate da Expo 2015.
Grande successo anche per Sarah Lucas – Innamemorabiliamumbum, il progetto speciale all’Albergo Diurno Venezia a cura di Massimiliano Gioni e Vincenzo de Bellis, prodotto da Fondazione Nicola Trussardi e miart e realizzato in collaborazione con Fai – Fondo Ambiente Italiano e Comune di Milano. Nei tre giorni di apertura sono state più di 6.
000 le persone che hanno visitato il Diurno, scoprendo sculture, installazioni, interventi sonori e performativi creati dall’artista inglese appositamente per il gioiello progettato da Pietro Portaluppi negli anni Venti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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