Milano, un milione di fedeli accoglie Benedetto XVI: "Divorziati, vi sono accanto"

A Milano ultimo giorno del VII Incontro mondiale delle famiglie. Fedeli provenienti da tutto il mondo per partecipare alla Messa a Bresso. Il Papa prega per le vittime del terremoto e devolve 500mila euro alle zone colpite dal sisma

Milano, un milione di fedeli accoglie Benedetto XVI: "Divorziati, vi sono accanto"

L'abbraccio di un milioni di fedeli. Tutti all'aeroporto di Bresso per fare la Santa Messa insiema al papa Benedetto XVI. Culmina così, con questo gesto di carità, il pellegrinaggio del Pontefice a Milano in occasione del VII Incontro mondiale delle famiglie. E, durante l'omelia, il Pontefice ha ricordato che la famiglia è "fondata sul matrimonio tra l’uomo e la donna". "Dio ha creato l’essere umano maschio e femmina, con pari dignità, ma anche con proprie e complementari caratteristiche" perché, ha spiegato il Santo Padre, "i due fossero dono l’uno per l’altro, si valorizzassero reciprocamente e realizzassero una comunità di amore e di vita".

Durante la tutta sua visita pastorale nel capoluogo regionale lombardo, il Papa ha più volte lanciato messaggi in difesa dei valori della famiglia basata sul matrimonio tra uomo e donna e aperta alla vita. E proprio su questi temi Benedetto XVI è voluto tornare durante l'omelia della Santa Mesa (guarda la gallery) spiegando che per "costruire società dal volto umano" è importante riuscire ad armonizzare i tempi del lavoro e le esigenze della famiglia, la professione e la maternità, il lavoro e la festa. "In questo privilegiate sempre la logica dell’essere rispetto a quella dell’avere - è l'appello del Pontefice - la prima costruisce, la seconda finisce per distruggere". Ma è sulla centralità della famiglia per costruire una società migliore che il Papa ha continuato a porre l'accento spiegando che l'amore è fecondo in primis per gli sposi stessi "nella procreazione, generosa e responsabile, dei figli", ma lo è anche per la società perché "il vissuto familiare è la prima e insostituibile scuola delle virtù sociali". Queste virtù sociali sono il rispetto delle persone, la gratuità, la fiducia, la responsabilità, la solidarietà, la cooperazione. Da qui l'appello del Papa agli sposi che oggi sono accorsi al campo volo di Bresso: "Abbiate cura dei vostri figli e, in un mondo dominato dalla tecnica, trasmettete loro, con serenità e fiducia, le ragioni del vivere, la forza della fede, prospettando loro mete alte e sostenendoli nelle fragilità". Ai figli, invece, Benedetto XVI ha chiesto di mantenere sempre "un rapporto di profondo affetto e di premurosa cura" nei confronti de genitori.

Durante l'omelia il Papa è tornato a parlare della crisi economica e degli effetti dannosi che sta avendo sulle persone e sulla società. ricordando che la logica dell’utile e del massimo profitto non può "concorrere ad uno sviluppo armonico, al bene della famiglia e ad edificare una società più giusta" dal momento che questa porta con sé concorrenza esasperata, forti disuguaglianze, degrado dell’ambiente, corsa ai consumi, disagio nelle famiglie. "La mentalità utilitaristica - ha avvertito il Pontefice - tende ad estendersi anche alle relazioni interpersonali e familiari, riducendole a convergenze precarie di interessi individuali e minando la solidità del tessuto sociale".

Un fiume di gente. Un popolo in cammino che è arrivato da ogni città dell'Italia e da ogni Paese del mondo i cristiani. "L’abbraccio di questa moltitudine di fedeli - ha detto l'arcivescovo di Milano, Angelo Scola - esprime l’amore ecclesiale per il successore di Pietro". Tutti a Bresso per il Santo Padre, tutti all'incontro delle famiglie per testimoniare quanto hanno di più caro. Alla periferia di Milano e nelle aree di accesso al Parco Nord, sin dalle prime luci dall'alba, le lunghissime file di pellegrini che sono arrivati a piedi (guarda la gallery). Prima che il Papa iniziasse a celebrare la Santa Messa, il cardinale Scola ha voluto dare un messaggio di vicinanza alle persone che nei giorni scorsi sono state brutalmente colpite dal terremoto in Emilia. "Non possiamo, beatissimo padre, dimenticare in questa festosa giornata il dolore e le incertezze che vivono nel cuore di tanti nostri fratelli colpiti dai recenti terremoti in Emilia Romagna e in Lombardia", ha detto il cardinale Scola. La vicinanza di Bendetto XVI nei confronti dei terremotati è arrivata sia nella preghiera, più volte rinnovata durante la Messa, sia con un aiuto concreto: il Papa ha, infatti, deciso di devolvere alle zone del Nord Italia colpite dal sisma i 500mila euro raccolti nell’Incontro Mondiale delle Famiglie grazie alle offerte di partecipanti.

La Santa Messa si è conclusa con una vera standing ovation dei pellegrini e delle autorità civili (presente anche il premier Mario Monti) che hanno reso omaggio a Benedetto XVI.

Durante il ringraziamento al termine della celebrazione conclusiva del VII Incontro mondiale delle famiglie, il Santo Padre si è alzato in piedi di fronte al ringraziamento di Ennio Antonelli, presidente del Pontificio consiglio per la famiglia ed è partito un lunghissimo applauso. Già con lo sguardo al 2015, quando a Filadelfia, negli Stati Uniti, si terrà il prossimo Incontro Mondiale delle Famiglie.

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