Consiglio Assolombarda con 40 imprese "top" per parlare di Olimpiadi

La stima sulle ricadute per Milano Cortina 2026. All'incontro presenti il sindaco di Milano e i vertici della Fondazione per i prossimi Giochi invernali

Consiglio Assolombarda con 40 imprese "top" per parlare di Olimpiadi

Una tappa importante di avvicinamento alle Olimpiadi, con i vertici di Assolombarda, il sindaco Giuseppe Sala e Vincenzo Novari, amministratore delegato di Fondazione Milano Cortina 2026.

Si è riunito ieri il Consiglio direttivo dell'organizzazione di categoria delle imprese di Milano, Lodi e Pavia. All'ordine del giorno un confronto sul tema delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi Milano-Cortina. Obiettivo: individuare i prossimi step e le sfide che dovranno affrontare le imprese e il territorio. Con il presidente di Assolombarda Alessandro Spada c'erano 40 imprenditori top, in parte componenti del Consiglio di presidenza, in parte coinvolti in prospettiva dall'evento o dalle sue ricadute.

«L'incontro di oggi è stata l'occasione per un inquadramento puntuale di quali sono le opportunità, gli eventi e le occasioni di partecipazione per le nostre imprese a Milano-Cortina 2026 - ha commentato Spada - Le Olimpiadi e le Paralimpiadi, come è stato per Expo 2015, sono un grande evento catalizzatore di opportunità per gli investimenti pubblici e privati e di rigenerazione del territorio, con un impatto stimato in circa 2 miliardi di valore aggiunto. Rappresentano, inoltre, un volano di attrattività internazionale e un'occasione strategica di posizionamento del brand Milano, oltre ad essere un appuntamento imperdibile per il rafforzamento delle infrastrutture locali. Sono, infine, il simbolo dell'unità e dell'interconnessione tra diverse culture, valori da ricordare in un momento di crisi internazionale come quello che stiamo vivendo».

«Confrontarsi con il mondo delle imprese è di grande aiuto per gli amministratori locali ha detto Sala - Anche oggi è stato così: da questo incontro è emerso quanto le nostre aziende desiderino ancora essere protagoniste dei grandi eventi internazionali che coinvolgono la città. Come è stato per Expo 2015, i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali Milano-Cortina 2026 segneranno un nuovo momento di crescita per Milano e per le realtà del territorio. Le Olimpiadi non solo attraggono pubblico di appassionati, sportivi e turisti ma anche investimenti. Ciò che costruiremo in questi anni, a cominciare dagli impianti sportivi, resterà alla città, a testimonianza dell'impegno profuso da tutto il sistema imprenditoriale, produttivo, economico e sociale di cui Milano è portavoce. Per questo motivo, la collaborazione tra pubblico e privato sarà strategica per preparare la città e il Paese ad ospitare in modo sostenibile e sicuro gli atleti, le nazioni e i tifosi che prenderanno parte alle Olimpiadi».

«Sono orgoglioso ha dichiarato Vincenzo Novari, Ceo della Fondazione Milano Cortina 2026 di aver presentato il progetto al Consiglio dell'Assolombarda, la più importante associazione, per dimensioni e rappresentatività, di Confindustria.

La sfida di organizzare dei Giochi sostenibili, senza pesare sulle tasche degli italiani, è entusiasmante e, allo stesso tempo, complessa: solo attraverso la collaborazione con il sistema privato saremo in grado di centrare i nostri obiettivi».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica