Crocerossine cercansi: aperto il corso biennale per le nuove volontarie

Inizia il nuovo corso per diventare infermiere volontarie della Croce rossa italiana che si svolgerà nella sede della Cri di Milano in via Pucci 7, in zona Sempione. In città sono un centinaio le donne che indossano la nota quanto romantica divisa bianca con una croce rossa, quell'abito simbolo di coraggio e pietà, dedizione e cura che ha rappresentato un segno importante di emancipazione femminile soprattutto durante gli eventi bellici che hanno sconvolto il Novecento; ma quell'abito che in guerra c'è ancora, oggi, nella belligeranza casalinga delle nostre strade, luoghi di lotta per la vita e nella guerra intesa nella sua accezione più cruenta di conflitto che insanguina ancora oggi numerose parti del mondo.

Le crocerossine ci sono, sempre, con la divisa antica ma nel più attuale degli spiriti d'azione. Il corso per accedere al corpo ausiliario femminile delle Forze armate inizia a gennaio, ma le iscrizioni si chiudono il 30 settembre; ha la durata di due anni ed è aperto alle donne di cittadinanza italiana dai 18 ai 55 anni con diploma di scuola media superiore. È preceduto da un corso propedeutico di 18 ore che si tiene tra ottobre e novembre. Il forte flusso immigratorio, che sta interessando Milano e il Paese, impegna le ausiliarie non solo a Lampedusa, ma anche nel grande centro di smistamento di Brescia e le riguarda particolarmente da vicino per l'impegno non esclusivamente umanitario, ma soprattutto per quello sanitario, vista la seria specializzazione nel settore che il biennio formativo comporta.

Essere crocerossine oggi significa, come poteva significare cento anni fa, essere donne disposte a stare in prima linea negli eventi che stanno trasformando l'assetto umano della nostra società. Essere donne che si assumono il compito di diventare il fulcro di una forza responsabile di un nuovo concetto di salute.

Per inscriversi al corso basta mandare una e-mail a isp.milano@iv.cri.it. Le iscritte avranno modo di conoscere da vicino le diverse attività che si svolgono tra l'ambulatorio di via Pucci e la caserma Santa Barbara. L'ambulatorio è aperto tutti i giorni, tranne la domenica e offre servizi di medicazioni, di vaccinazioni e altri interventi di assistenza sanitaria. Nella caserma di Santa Barbara le crocerossine sono impegnate soprattutto nei corsi di ippoterapia con i cavalli, attività dedicata a ragazzi down o con handicap mentali e fisici.

Le donne in scamiciato bianco sono presenti tutte le notti per portare aiuto alle persone bisognose nelle unità di strada.

Sono disponibili nei servizi d'emergenza previsti in caso di calamità naturali come terremoti e alluvioni con la loro inconfondibile divisa bianca. Immacolata per le parate, ma anche sempre pronta a sporcarsi di terra e di sangue.