Elena Gaiardoni
Ringo è perseguitato dal fantasma della moglie. Per liberarsene si rivolge a un analista, a una vagabondo e a una fattucchiera. È la trama di «Samanta», uno dei due cortometraggi che saranno proiettati oggi dalle 11 alle 15 nella sala conferenze del Cimitero Monumentale, spazio ancora una volta della manifestazione «Museo a cielo aperto», che si ripeterà il 29 ottobre.
Perché l'arte nel luogo dei trapassati? L'arte è la riposta alla paura della morte declinata sul crinale della bellezza, che può essere religione. Il Monumentale va in scena, oggi, tutto il giorno, dalle 10 alle 18, parlando ai visitatori attraverso visite guidate, conferenze, spettacoli teatrali e cinematografici, nella narrazione del suo fascino, dei sentimenti per cui l'uomo chiude la morte tra mura apparentemente invalicabili, ma di fatto ha sempre bisogno di incontrarla per ambire a una reale quanto impossibile conoscenza.
Tra i percorsi a tema: Alberto Bertoglio, docente di Discipline dello Spettacolo all'università degli Studi di Milano, guida nella passeggiata «Parole alate fra musica e teatro». Barbara Bracco, docente di Storia all'università Milano-Bicocca tratta invece di «Viaggio nella storia dell'arte. I pittori del monumentale». Alle 10.30 e alle 16 Elisabetta Dolcino, volontaria del servizio civile, tradurrà il valore dei «Simboli funerari». Nella Galleria inferiore di levante, alle 11 e alle 15, va in scena «Toscanini e i coristi» di Luca Rodella con Stefano Annoni, Luca D'Addino, Giuseppe Palasciano e Sara Zanobbio. Tre misteriose figure si aggirano tra i loculi e intonano arie polifoniche di Rossini, Verdi e Puccini. Sono tre funzionari dell'aldilà impegnati a restituire la memoria dello spirito del sommo Arturo Toscanini.
Due concerti completano il programma. Alle 12.30 la Cappella ospita «Amor, crudele amor» con Caterina Chiarcos, soprano, Iris Fistarollo, viola da gamba e Maximiliano Pacheco, tiorba.
Nel cortile interno alle 16.45 il gruppo SOUND 4 4TET (Rodolfo Rondinelli, trombone, Elia Calvi, sax, Francesco Marchetti, contrabbasso e Fabrizio Carriero, batteria) propone «Dialoghi nel Jazz, una storia narrata in suoni».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.