Paura, si trova un pitone nella persiana Arriva l'Enpa

Elena Gaiardoni

D'estate è tempo di grilli, almeno dalle nostre parti, ma anche i grilli oggi sono perdenti di fronte alle esotiche stravaganze a cui la bella stagione ci ha avvezzi in fatto di animali.

Senza ombra di dubbio avrebbe preferito un grillo di qualsiasi dimensione la signora che l'altra sera, intorno alle 23.30, ha avvistato un pitone reale aggrovigliato, come un enorme spaghetto sfuggito alla cottura di una cena tribale, intorno alle lamelle della sua veneziana, in un appartamento al quarto piano di viale Abruzzi. Per fortuna i cittadini milanesi hanno dimostrato in più occasioni di questa tipologia di fatti, che potrebbero danneggiare le coronariche della signora in questione più che l'esistenza del pitone, di aver maturato non solo un salutare self-control ma anche un aplomb di evoluto stile animalista. Invece di abbandonarsi a uno svenimento o di darsi alla maratona, la signora ha subito allertato l'Enpa (Ente nazionale protezione animali) insieme ai vigili del fuoco.

Prima che i soccorritori potessero arrivare sul posto, purtroppo il pitone reale aveva già mollato la presa, cadendo con piccolo tuono al suolo su alcuni tubi sporgenti che invece di ferirlo hanno diminuito la velocità della caduta, salvandolo.

«Questa storia della calda e umidissima Milano ha confortato ulteriormente il cuore di chi ha assistito e partecipato a quanto successo - ha dichiarato Ermanno Giudici, Presidente Enpa Milano - Tutto questo è stato possibile chiamando a raccolta uomini e donne, volontari e Vigili del Fuoco, inquilini e passanti, che si sono

interessati della sorte di un pitone. È un messaggio colmo di energia e passione da parte di coloro che amano gli animali e di chi svolge il proprio lavoro con coscienza, giorno e notte per salvare qualsiasi vita sia in pericolo».

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