Più corse e nuovi convogli L'Expo viaggia in carrozza

Piano Trenord per portare i visitatori all'Esposizione Ogni giorno 285 viaggi e biglietti speciali per l'evento

Poco meno di un terzo dei 150mila visitatori medi al giorno di Expo - circa 42mila persone - raggiungerà il sito espositivo in treno.

Alcuni di questi arriveranno da altre grandi città italiane, molti dal resto della Lombardia. Si muoveranno, quindi, lungo le tratte ferroviarie nazionali e soprattutto lungo le linee suburbane del Passante e dei treni regionali. Garantire una risposta adeguata a questa domanda, e nello stesso tempo non dimenticare le esigenze dei pendolari, è perciò cruciale. Il piano elaborato da Trenord prevede un aumento delle corse giornaliere: 131 in più. Un treno ogni tre minuti, per un totale di 180mila posti a sedere. Le linee suburbane vengono intensificate con il prolungamento della S11 da Porta Garibaldi a Rho Fiera e con l'attivazione della S14 da Rogoredo. I treni regionali, 94 in tutto, garantiranno invece un collegamento con l'Expo da Varese (via Porta Garibaldi) e da Domodossola, tratta alle quale sono state aggiunte 11 corse giornaliere, oltre che da Arona e Luino. Complessivamente, ogni giorno, saranno 285 i treni che connetteranno la città e i comuni dell'hinterland al sito espositivo.

«Trenord diventa la “metropolitana delle Frecce”», ha detto l'amministratore delegato Cinzia Farise durante la conferenza stampa di presentazione del «Piano Expo». Accanto a lei l'ad di Ferrovie dello Stato Michele Elia, fresco dell'inaugurazione del Frecciarossa 1000 intitolato alla memoria del velocista Pietro Mennea, che collega Milano alla Capitale in 2 ore e 40 minuti, e sul quale l'altro ieri ha viaggiato anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. «Il collegamento via treno è importante perché non venga intasata la città, noi crediamo molto in Expo», ha dichiarato Elia.

L'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Sorte definisce il piano addirittura «un miracolo, visto il taglio delle risorse da parte del Governo». E annuncia che, oltre ai nuovi treni inaugurati ieri (Tsr e Coradia Meridian) un investimento di altri 200 milioni di euro aggiungerà nuovi convogli alla flotta nei prossimi anni. «Da tutte le stazioni lombarde si arriva ad Expo con al massimo un cambio», ha sottolineato il governatore della Regione Roberto Maroni.

Diverse le formule di biglietti speciali dedicate all'Expo: il giornaliero andata e ritorno, valido su tutti i treni suburbani in ambito cittadino, da 4,40 euro; il giornaliero valido su tutte le tratte Trenord (escluso, però, il viaggio da e per Malpensa) da 13 euro; il biglietto dalla durata di cinque giorni per tutta la rete ferroviaria regionale e comprensivo di una corsa andata e ritorno per l'hub di Malpensa, da 45 euro. Nelle stazioni di Cadorna, Garibaldi, Rho Fiera e Malpensa Express sono stati predisposti i «My link», cioè nuovi info point con macchinette automatiche per comprare i biglietti. In tutta la Lombardia sono 595 i punti vendita dei biglietti Trenord.

Sarà possibile infine integrare questi servizi ferroviari con quelli forniti dal trasporto cittadino di Atm, acquistando

ticket da 5, 8 o 10 euro che comprendono treno, metrò e mezzi di superficie. Alle informazioni su orari e coincidenze è dedicata anche una nuova sezione del sito di Trenord, «Get me to Expo», accessibile dalla home page.

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