L'obiettivo era chiaro: dimezzare i rifiuti da inviare all'inceneritore e dare una bella spinta alla raccolta differenziata. E il sistema adottato tra gli altri comuni dall'amministrazione di Seveso, nel milanese - come racconta il Corriere della Sera - sembra avere dato i suoi frutti.
Un semplice microchip sui sacchi per la raccolta del "secco", riconducibili a ogni singolo nucleo familiare ha fatto sì che, nel giro di poche settimane, la quota di rifiuti riciclati raggiungesse l'80%, con un dimezzamento degli altri scarti. Abbastanza da far promettere un alleggerimento delle tariffe.
I chip applicati a ogni sacchetto mandano una serie di dati al sistema centrale,
che stabilisce quanti rifiuti produca ogni famiglia o ogni azienda sul territorio. Le agevolazione, ha spiegato al Corriere il sindaco di Seveso, Paolo Butti, partiranno dal 4%, "ma possiamo arrivare anche al 10%".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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