Si è presentato sul pianerottolo con il volto coperto da un passamontagna e una sega ad arco nella mano. Così un uomo di 50 anni ha aggredito il vicino di casa omosessuale. Non sarebbe stata la prima volta, ma mai fino a quel momento armato di sega ad arco. I carabinieri lo hanno arrestato per stalking. Il fatto è avvenuto venerdì sera, 17 maggio, verso le 20, in via Espinasse a Milano, zona Villapizzone. Un uomo di 50 anni si è presentato sul pianerottolo armato e con il volto coperto da un passamontagna. Intento a minacciare il suo vicino di casa, un web designer 44enne, che convive con il suo compagno al primo piano del condominio dove risiede anche lo stalker.
Quando il vicino si è trovato davanti l’aggressore ha infilato velocemente le scale ed è sceso in strada, dove ha immediatamente chiamato il 112. Intanto il 50enne ha fatto ritorno nel suo appartamento. Quando i carabinieri del nucleo Radiomobile sono arrivati hanno ascoltato il racconto della presunta vittima. I militari si sono così diretti a casa del 50enne per controllare la versione del 44enne. L’aggressore non ha potuto negare dato che sul tavolo vi erano ancora sega e passamontagna. A questo punto sono scattate le manette con l’accusa di stalking.
Il web designer ha rivelato ai carabinieri di essere già stato aggredito dal vicino e che proprio ad aprile aveva sporto due denunce nei suoi confronti. Una volta si era anche dovuto difendere usando uno spray al peperoncino.
Ecco svelato il motivo del passamontagna che non era stato indossato per nascondere la propria identità ma come difesa. Da quanto emerso l’aggressore sarebbe conosciuto dalle Forze dell’ordine e avrebbe precedenti penali per situazioni simili anche nei confronti della compagna.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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