Se ci fosse bisogno di conferme su quale sia la rotta della sinistra a Palazzo Marino, quanto accaduto ieri nel corso del Consiglio in Municipio II è l'ennesima prova della volontà di favorire l'illegalità di un certo tipo a Milano. Sul tavolo è stata portata una mozione della Lega con prima firma di Luca Lepore, capogruppo della Lega in Municipio II, con la quale si chiedeva lo sgombero immediato dell'edificio posto in via Meucci angolo De Notaris, lo stesso che appena qualche settimana fa è stato oggetto di un grave incendio. La mozione è stata votata in modo contrario compattamente dalla sinistra.
Come si fa notare nella mozione, "all'interno dello stabile sono presenti numerosi rifiuti abbandonati che possono creare ulteriori situazioni di degrado e nell'isolato sono in aumento situazioni di microcriminalità connessa alla situazione di occupazione, che è una delle principali cause di degrado in zona". Tutto questo va evidentemente a carico dei cittadini, stanchi di vivere nel degrado di una città in cui viene favorita l'illegalità a discapito della sicurezza dei cittadini onesti. Nonostante le rimostranze e le richieste d'aiuto da parte dei cittadini, la sinistra non ha mai mosso un dito per risolvere la situazione e anche ora che ne avrebbe avuto l'opportunità si è opposta.
"Ieri sera la sinistra ha dimostrato tutto il proprio disprezzo verso gli abitanti del quartiere Crescenzago votando in massa contro lo sgombero dello stabile occupato di via Meucci. Non bastano le risse e lo spaccio, gli incendi e il degrado", ha denunciato Luca Lepore: "La sinistra si conferma l’alleato dell’illegalità". Parole forti che mirano a muovere le coscienze a sinistra, nella speranza che si inizi a guardare anche ai diritti dei cittadini corretti e civili. Lo stabile è abbandonato da anni ed è oggetto, da tempo, di occupazioni abusive. Ci sono immigrati di ogni etnia, tra cui molti nordafricani senza documenti, spesso teatro di incendi e spaccio di stupefacenti.
Chi vive in zona conosce molto bene il degrado dello stabile perché, come spiega Lepore, "sono quasi 10 anni che questo edificio si è progressivamente trasformato in un fortino di illegalità". Sono numerose le segnalazioni dei residenti, alle quali fanno seguito i controlli di polizia per verificare l'identità degli occupanti ma, ogni volta, finisce tutto in una bolla di sapone.
Amara la conclusione di Luca Lepore: "Che la sinistra si opponga allo sgombero è sbalorditivo a meno di pensare che qualcuno voglia deprezzare gli appartamenti vicini per creare poi qualche speculazione. In questo caso se la sinistra è il braccio operativo attendiamo di capire chi sia il mandante".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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