Vip in vacanza, i ladri colpiscono Casa svuotata alla Falck e Belen CASCINA GOBBAFori di pallottole su cinque vetture

Natale con i tuoi ma fuori casa, lontano dalla «solita» città. Lo fanno in tanti, ma soprattutto chi se lo può permettere: chi un'abitazione ce l'ha anche altrove, magari in montagna, o semplicemente chi vuol far visita a parenti lontani. Molti, però, «cadono» inesorabilmente sulla questione allarmi: inseriti male o non attivati del tutto. Stavolta è toccata a due vittime «eccellenti», anche se appartenenti a mondi diversi. Belen Rodriguez, la 28enne soubrette di origine argentina ma ormai italianissima d'adozione e Silvia Urso, 50 anni, vedova di Giorgio Falck, morto nel 2004 e da cui ha avuto due figli.
A casa di Belen il furto è stato messo a segno nella notte del 23 dicembre ma è stato scoperto la vigilia di Natale dal portiere dello stabile, in via di Porta Tenaglia, zona centralissima tra via della Moscova e l'Arena civica. L'appartamento, al secondo piano, era vuoto e Belen molto lontana da Milano. Venerdì, infatti (come non ha mancato di segnalare sul suo profilo di Facebook) la showgirl è volata a Buenos Aires insieme al fidanzato e padre del bimbo che aspetta, il ballerino Stefano De Martino, per trascorrere un Natale in famiglia e presentare ai genitori il futuro marito.
A chiamare il 113 è stato, poco prima delle 9.30 di lunedì, il portinaio del palazzo. L'uomo sapeva che la Rodriguez aveva lasciato la casa in custodia a una domestica che però in quel momento era assente. Quindi si è agitato notando che la porta del balcone era aperta. I poliziotti hanno trovato l'appartamento a soqquadro, in particolare la camera da letto, e l'allarme disinserito. «Difficile capire però quanto e cosa manchi» spiegano in questura dove, sottolineano anche, che in casa non sembra che la showgirl tenesse cose preziose o denaro, tanto meno una cassaforte. Avvertita dell'accaduto Belen ha dichiarato che sporgerà denuncia al suo ritorno, quindi senza fretta.
Ben diverso l'assalto a casa Urso dove i ladri hanno letteralmente sradicato una cassaforte a muro con preziosi e denaro e poi l'hanno portata via. La lussuosa abitazione - che si trova in via Pisacane, tra piazza Risorgimento e Porta Venezia - si sviluppa su tre piani. Ad accorgersi del furto è stata, intorno alle 16 del giorno di Natale, la filippina di 46 anni che abita nell'appartamento. «L'allarme?» ha detto la donna ai poliziotti che le chiedevano lumi sull'accaduto. «Beh, è complicato da inserire..».
Tra anelli con diamanti, un Cartier d'oro, gemelli antichi e un libretto d'assegni di deposito cauzionale: il valore totale del furto a casa Urso, solo da una prima stima, supera i 200mila euro. E purtroppo la signora in questione non sembra essere assicurata. Naturalmente le indagini sono in corso, Ma catturare i topi d'appartamento è impresa ardua..

Misterioso episodio in via Ugo La Malfa (Cascina Gobba), dove domenica notte sono stati sparati 5 colpi di pistola contro altrettante vetture parcheggiate in strada.

Ad accorgersene è stato, la mattina dopo, un uomo che stava per salire in auto e ha trovato un foro nella portiera. Dopo aver notato che anche 4 auto vicine erano state colpite, ha chiamato la polizia. Le auto colpite appartengono tutte a persone incensurate.